La consigliera civica di sinistra risponde a Maria Elena Bececco dopo la recente intervista di Spoletonline. 'La sua è un'analisi tardiva e miope', dice Renzi riferendosi alla prof. Ma sul civismo la pensano allo stesso modo

Definisce l'analisi di Maria Elena Bececco "tardiva e miope", l'attenta e puntuale consigliera comunale di Ora Spoleto Luigina Renzi, ma alla fine concorda anche lei con la prof nell'affermare che "la politica di oggi è vuota senza il vero civismo". Convergenze casuali (ma neanche tanto), frutto di evidenti onestà intellettuali che affrontano la politica da prospettive diverse, sì, ma ugualmente rispettabili. E se la Renzi ha ragione da vendere nel definire "tardiva" l'analisi della Bececco - ma in questo caso subentra una senz'altro difficile "elaborazione del lutto politico" dopo la scelta operata a giugno 2018 - rimane arduo concordare con lei circa la presunta miopia imputata al ragionamento politico-civico dell'ex vicesindaco facente funzione, intervistata due giorni fa da Spoletonline. Di seguito l'intervento per intero della consigliera di Ora Spoleto, che incarna alla perfezione quel civismo cosiddetto "di sinistra" ben incastonato nei diritti civili tanto cari alla borghesia fucsia o rosé che dir si voglia, da contrapporsi - nel teatro politico - al civismo "di destra" cattolico e conservatore che rischia di perdere il proprio habitat naturale con l'avanzare dei partiti, per così dire, "certificati di centrodestra" sullo scacchiere nazionale e locale.

"Leggo con un certo disappunto e dispiacere l’analisi, direi tardiva e miope, che effettua Maria Elena Bececco sull’assetto delle forze politiche spoletine a due anni dal voto, prendendo spunto dal passaggio di Camilla Laureti al gruppo consigliare Pd. Tanto per rinfrescare le idee, Ora Spoleto nasce come aggregazione civica di centro-sinistra costituita da persone con storie molto diverse legate all’associazionismo e alla società civile, e solo in parte con esperienze politiche pregresse, che non volevano (allora) e non vogliono (ora) assimilarsi a nessun partito politico. Civici di sinistra, appunto. Civici con assetti valoriali di sinistra aperti al dialogo, antirazzisti, antifascisti, per i diritti delle donne, per i diritti delle comunità LGBTQI, e soprattutto per Spoleto. Terminata l’ondata elettorale, da questa esperienza politica nasce l’associazione Ora Spoleto Aps (presidentessa Irene Maturi), che supporta il lavoro della sottoscritta come consigliera comunale e pubblica materiale e spunti di riflessione politica e socio-economica, come appare spesso dai comunicati stampa e nei manifesti che tappezzano periodicamente la città. Ovviamente il nostro riferimento politico è la sinistra, con i partiti che la rappresentano, da Leu al Pd. E a quest’ultimo spesso ci associamo nella presentazione di mozioni o azioni a livello di consiglio comunale. La scelta di Camilla Laureti è una scelta personale e non per questo cancella o minimamente modifica il lavoro di altre forme di civismo vive e presenti in città. Nell’articolo della Bececco si legge appunto: 'La politica non può e non deve mai minare i rapporti interpersonali'. Verissimo; stimo la prof Bececco personalmente e professionalmente; è amata da colleghi e alunni, sempre attenta alle innovazioni didattiche e a suscitare interesse nel processo di apprendimento. Mi sembra strano che la prof Bececco, mia 'compagna di banco' in consiglio comunale, non abbia chiaro, ancora dopo due anni, che Ora Spoleto non è stata allora - e non è ora - una lista civetta del Pd. E’ chiaro e lampante, però, che la politica Maria Elena Bececco cerca visibilità alla luce degli assetti politici che si stanno delineando nella destra spoletina (con il gruppo Fratelli d’Italia e Lega sempre più nutrito). Il suo sbandierato civismo di destra rischia l’estinzione alla luce della mancata collocazione di Spoleto Popolare e Alleanza Civica presso alcuni baluardi della destra nazionale. Vorrei chiudere ritornando al titolo dell’articolo 'la politica è vuota senza un vero civismo'. Concordo in pieno; questo è il vero motivo che mi ha portato a partecipare, per la prima volta, alla cosa pubblica insieme a tante altre persone. Senza partecipazione e coinvolgimento dei cittadini non si può fare una vera politica. Mi piace da sempre guardare alto e altro, allargare gli orizzonti per il bene di Spoleto e della cittadinanza, più che partecipare a schermaglie di basso profilo, che consumano energie e sviliscono la qualità dell’azione politica. Invito tutti a fare lo stesso".

Luigina Renzi Consigliera comunale Ora Spoleto