cultura e spettacolo
Da oggi (18) a domenica al Teatro Nuovo 'Menotti' in scena 'Rigoletto'
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Da oggi (18) a domenica al Teatro Nuovo 'Menotti' in scena 'Rigoletto'
L'opera di Verdi, con la direzione di Marco Boemi e la regia di Maria Rosaria Omaggio, sarà rappresentata come una partita a scacchi
L’opera di repertorio è per tradizione l’immancabile appuntamento finale della Rassegna del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto. È soprattutto qui, nelle vesti e nelle vite dei personaggi della grande opera di repertorio che si concretizza la preziosa mission che da 74 anni porta avanti lo Sperimentale, formando giovani e bravi cantanti, incitandoli a sperimentare, appunto, partiture non convenzionali, epoche musicali diverse e opere consacrate dal pubblico di tutto il mondo, per accompagnarli al debutto su qualsiasi palcoscenico il futuro riservi loro.
"In questi giorni - spiega lo staff del Tls - le nostre Gilda e i nostri Rigoletto si sono preparati insieme a tutto il cast. Tutti bravi, in gamba, preparati e desiderosi di fare di questa loro passione il lavoro della vita".
Per rispettare le normative e il distanziamento imposto a causa del Coronavirus, questo nuovo allestimento di Rigoletto vedrà sul palcoscenico l’O.T.Li.S orchestra del Teatro Lirico Sperimentale “A.Belli” e il coro del Teatro Lirico Sperimentale, diretti dal maestro Marco Boemi che sul posizionamento dell’orchestra commenta: "Rigoletto è una delle prime esperienze verdiane dove l’orchestra viene nobilitata e portata quasi a livello deuteragonista con le voci soliste. Certo, c’è ancora tanta strada per arrivare a Falstaff, ma i germi nascono qui, attraverso l’uso di alcuni strumenti solisti che dialogano con le voci, introducendo o commentando le situazioni musicali/teatrali. E in questo senso trovo che la sfida posta dalle esigenze di sicurezza odierne sia estremamente stimolante e che la scelta obbligata di porre l’orchestra in palcoscenico, a incorniciare la scacchiera sulla quale si svolge il gioco perverso dell’azione, possa essere vincente nella definizione di un modo alternativo di fare spettacolo, dove lo spettatore possa godere questo gioco di rimandi - che da puramente sonori diventano anche visivi - fra orchestra e cantanti e capire la genesi del lavoro verdiano. Certo, questo non sarebbe stato possibile se non avessimo potuto contare sull’entusiastico apporto di un’orchestra giovanile, pronta ad accettare un posizionamento 'scomodo', che ha privato gli orchestrali degli abituali punti di riferimento, e necessariamente distanziato, con i relativi problemi di equilibri sonori. Una situazione che probabilmente avrebbe scoraggiato orchestre meno flessibili e meno disposte a correre rischi per raggiungere lo scopo, ma per fortuna noi possiamo contarci".
L’opera di Verdi sarà messa in scena come una partita a scacchi, ideata dalla regista e celebre attrice Maria Rosaria Omaggio grazie alla consulenza amichevole dei maestri degli scacchi Paolo Andreozzi e Roberto Cassano, Istruttori Nazionali della Federazione Scacchistica Italiana, e gli scacchi d’epoca di Massimiliano De Angelis, presidente Associazione Scacchisti Italiani. Un lavoro minuzioso che sarà raccontato al pubblico grazie alle immagini video proiettate in scena, attentamente curate e selezionate da Mino La Franca, dai costumi in bianco e nero di Clelia De Angelis e dalle luci di Eva Bruno. "Sono stata ispirata dall’aria de “La donna è mobile” - commenta la regista - donna che, come la Regina nel gioco degli scacchi, può andare in qualsiasi direzione, e soprattutto scoprendo che Giuseppe Verdi giocava a scacchi. Se al pubblico, e soprattutto ai giovani, arriverà lo stimolo all’emozione della magia del teatro, della grande tradizione lirica Italiana e l’intelligenza arguta del gioco degli scacchi, potremo dirci soddisfatti di aver dato scacco matto al Covid!".
I biglietti sono disponibili presso le rivendite Ticket Italia (a Spoleto Box 25-Piazza della Vittoria, 25) e presso il botteghino del Teatro Nuovo di Spoleto nei giorni 18 e 19 settembre 2020 dalle ore 16.00 a inizio spettacolo e domenica 20 settembre 2020 dalle ore 15.30 fino a inizio spettacolo. Biglietti di platea, posto in palco di platea € 25.00 (ridotto under 26/over 65 € 20.00); Posto palco I, II e III ordine € 15.00 (ridotto under 26/over 65 € 10.00). Sono esclusi i diritti di prevendita. Per informazioni: 338.8562727 oppure sul sito www.ticketitalia.com e www.tls-belli.it.
Si ricorda che è necessario presentarsi in teatro muniti di mascherina almeno 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo, al fine di poter effettuare le rilevazioni previste dalle disposizioni anti Covid-19. Si ringrazia per la collaborazione la Croce Rossa Italiana, sezione di Spoleto e l’Associazione Nazionale Polizia di Stato, sezione di Spoleto.
Le attività del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli” sono rese possibili grazie al contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Umbria, del Comune di Spoleto e della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto e della Fondazione Francesca, Valentina e Luigi Antonini.
Spoleto, Teatro Nuovo
Venerdì 18 settembre 2020 ore 20.30
Sabato 19 settembre 2020 ore 20.30
Domenica 20 settembre ore 17.00
STAGIONE LIRICA REGIONALE 2020
LA PROVA DI UN’OPERA SERIA
Musica e libretto di Francesco Gnecco
Direzione musicale Luca Spinosa - Regia Gabriele Duma - Costumi Clelia De Angelis
Cantanti solisti e strumentisti del Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli”
Bevagna Teatro Torti | Lunedì 21 e Martedì 22 settembre 2020 ore 21.00
Spello Teatro Subasio | Mercoledì 23 e Giovedì 24 settembre 2020 ore 21.00
Montefalco Complesso Museale di San Francesco | Venerdì 25 e Sabato 26 settembre 2020 ore 21.00
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