Un fenomeno in aumento di pari passo con la crescita dei trader autonomi

Il forte aumento dei trader indipendenti, persone che scelgono di investire in modo autonomo i propri risparmi attraverso il trading online, ha portato alla luce un fenomeno estremamente pericoloso, le truffe online legate agli investimenti finanziari. Consob, la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, da luglio 2019 è stata dotata di nuovi poteri per proteggere gli investitori contro i raggiri da parte di società fraudolente.

In particolare, da luglio ad oggi la Consob ha oscurato 335 siti web illegali che si occupavano di proporre servizi finanziari non consentiti, operando senza autorizzazioni o in modo del tutto irregolare. Soltanto il 23 novembre l’Autorità italiana ha bloccato 5 portali web abusivi, per lo più riconducibili a società straniere, tuttavia non mancano le segnalazioni di attività non autorizzate anche da parte di aziende italiane.

Purtroppo il problema delle truffe nel trading online è cresciuto in modo considerevole nel 2020, favorito dal maggiore interesse da parte dei risparmiatori italiani e dalle prospettive di facili guadagni millantate dagli operatori illegali. Le tecniche utilizzate sono spesso molto aggressive, facendo leva sulle potenzialità di investimenti semplici dal ritorno economico elevato, ovviamente nascondendo raggiri e causando la perdita dell’intera somma investita tramite questi falsi intermediari.

Come approcciarsi al trading online nel modo giusto

Naturalmente il trading online è un’attività finanziaria legittima, tuttavia la realtà è spesso diversa rispetto a quella dipinta da truffatori e operatori che lavorano in modo poco trasparente. Per investire in maniera autonoma in Borsa è necessario innanzitutto affidarsi ad esperti qualificati, professionisti che offrono un valore aggiunto adeguato e fanno informazione in modo chiaro, senza confondere gli utenti interessati ma fornendo loro risorse e consigli veramente utili per orientarsi in questo ambiente.

Si tratta di progetti autorevoli come TradingOnline.com, il portale internazionale sul Trading Online, disponibile anche in italiano, completamente rinnovato nella veste grafica e nei contenuti, gestito da analisti finanziari ed esperti nel trading di borsa, considerati tra i migliori nel panorama internazionale. Per capire di che cosa parla Tradingonline.com basta pensare che il sito web sarà una piattaforma monotematica, incentrata esclusivamente sul trading online per aiutare quanti vogliono imparare a investire in maniera consapevole, con risorse che andranno dalle basi tecniche di analisi ai videocorsi specializzati.

Il portale è presente anche fisicamente sul territorio, grazie all'affissione di banner fisici, come ad esempio presso la struttura Sportiva Campitello, a Terni, per sensibilizzare le persone sull'uso prudente del trading online e far comprendere loro tutti i possibili rischi derivanti dall'attività di negoziazione di strumenti finanziari online.

L’obiettivo del progetto è migliorare la qualità dell’informazione in merito al trading finanziario, spezzando il monopolio costruito negli anni da decine di siti web che non svolgono un lavoro corretto di divulgazione, proponendo contenuti poco professionali e fornendo indicazioni non corrette agli utenti.

Un’informazione di qualità, invece, è in grado di preparare le persone che desiderano investire da sole in modo efficace, mettendo a disposizione una serie di contenuti realizzati da trader ed esperti certificati, con i quali sviluppare delle competenze indispensabili per imparare a gestire i propri investimenti in modo responsabile. La formazione professionale, infatti, è un aspetto essenziale per gestire il rischio in maniera ottimale, per costruire strategie adatte ai propri obiettivi e soprattutto per fare trading online in modo sostenibile nel lungo periodo.

Come difendersi dalle truffe nel trading online

Al giorno d’oggi è necessario capire come difendersi dalle truffe nel trading online, evitando di finire nelle mani di operatori senza scrupoli sprovvisti di qualsiasi tipo di autorizzazione per operare in questo settore. Innanzitutto bisogna selezionare con attenzione le fonti alle quali appoggiarsi, scegliendo soltanto portali, aziende e professionisti capaci di dimostrare le proprie competenze e fornire credenziali reali in merito alla propria affidabilità, verificando anche tramite le recensioni degli utenti e le opinioni presenti nell’ambiente.

Allo stesso tempo la Consob offre diversi strumenti utili per tutelarsi dai raggiri finanziari, a partire dalla sezione Occhio alle truffe! disponibile all’interno del sito web ufficiale dell’Autorità italiana. Qui è possibile trovare consigli e indicazioni importanti per riconoscere le truffe, in particolare per individuare subito operatori non autorizzati privi di qualsiasi requisito obbligatorio previsto dalle normative di legge. Si tratta ad esempio di abilitazioni rilasciate da organismi nazionali riconosciuti, informazioni dettagliate sulla società, la sede e l’iscrizione nel registro delle imprese del Paese in cui risiede l’azienda.

Segnali di allerta sono anche comportamenti aggressivi, con tecniche che incitano agli investimenti o promettono rendimenti elevati a fronte di rischi inesistenti, oppure modalità di contatto inusuali come l’invio di email o SMS. Oltre alla Consob esistono anche le liste delle società autorizzate della Banca d’Italia, senza dimenticare il supporto fornito da operatori qualificati sui quali contare per ricevere assistenza durante il primo approccio al trading online. In questa fase delicata, infatti, è essenziale non cadere nei raggiri, truffe perpetuate da malintenzionati pronti a sfruttare l’inesperienza dei trader alle prime armi.