Dalla scelta all'approccio da seguire, consigli utili per gli acquisti

Il focus dei mercati in questo momento rimane sulla Fed, soprattutto dopo la conferma della Banca centrale americana del mantenimento dei tassi d’interesse. Secondo gli analisti i tassi potrebbero rimanere fermi ancora a lungo, ipotizzando come indicato dalla Federal Reserve un rialzo graduale appena nel 2023. Intanto sull’onda di queste notizie il dollaro vola, rafforzandosi sulle principali valute e provocando la discesa di Bitcoin e delle materie prime.

Nel frattempo l’attenzione degli investitori è forte anche sull’inflazione in aumento, con il premier Mario Draghi che ha allertato sopra la necessità di monitorare le discrepanze sull’inflazione tra UE e USA. La Bce per ora prevede una strategia meno accomodante rispetto alla Fed, tuttavia l’Eurotower rimane presa tra i falchi che vogliono la conclusione del PEPP, guidati dal presidente di Deutsche Bank Jens Weidmann, mentre i progressisti vorrebbero seguire invece la linea dettata da Jerome Powell oltreoceano.

Mentre continuano gli scontri sulle politiche monetarie si avvicina l’introduzione del Recovery Plan, con i primi fondi ormai pronti ad arrivare nei confronti dei paesi UE che hanno già depositato i propri progetti di rilancio economico, come Portogallo, Grecia e Danimarca. Questo contesto macroeconomico si riflette sul mercato azionario, accelerando la rotazione dei titoli ciclici, con una forte spinta dalle azioni growth sempre meno appetibili verso i titoli value, le obbligazioni indicizzate e gli investimenti ESG.

Comprare azioni online: qual è l’approccio da seguire per gli esperti

Il via libera di Fed e Bce rassicura i mercati, rilanciando gli investimenti in borsa soprattutto in ambito retail. Oggi sempre più investitori stanno comprando azioni in rete come segnalato sul sito Investimentifinanziari.net, affidandosi ai broker regolamentati per investire nei titoli delle aziende quotate. Questa soluzione consente di risparmiare sui costi di negoziazione, inoltre permette di scegliere tra la compravendita di azioni e il trading online di titoli attraverso i CFD.

Ovviamente è indispensabile scegliere un buon intermediario, rivolgendosi a un broker autorizzato e vigilato dalla Consob, in grado di offrire un servizio adatto alle proprie esigenze. Da non sottovalutare è anche la selezione della piattaforma di trading giusta, per usufruire di strumenti di analisi professionali con i quali pianificare strategie d’investimento efficaci, adoperando l’analisi tecnica e fondamentale per individuare trend e opportunità migliori.

Gli esperti consigliano di fare sempre pratica usando un conto demo prima di iniziare a investire con soldi reali, in questo modo è possibile prepararsi in maniera adeguata e apprendere le basi del trading di azioni. Allo stesso tempo è essenziale imparare le tecniche di gestione del rischio, per investire in modo sostenibile e controllare le posizioni in maniera corretta, con l’obiettivo di operare in borsa con la giusta consapevolezza anche in contesti complessi.

Come selezionare i titoli giusti in borsa tra inflazione e crescita

L’allontanamento del tapering della Fed, una approccio confermato anche dalla Bce, permette di investire con maggiore serenità sul mercato azionario. Tuttavia bisogna prestare la massima attenzione all’inflazione e alla crescita economica non omogenea, concentrandosi sulla selezione dei titoli per investire direttamente o tramite contratti per differenza, realizzando una strategia resiliente per sfruttare appieno le possibilità disponibili oggi.

Secondo gli esperti le opportunità migliori tra inflazione e crescita sono nei titoli industriali, energetici e automotive, senza sottostimare anche i titoli tech e le imprese fintech più promettenti come Nubank, la società brasiliana sulla quale ha investito recentemente anche Warren Buffett tramite la conglomerata Berkshire Hathaway. Naturalmente è necessario analizzare i titoli in modo accurato, utilizzando lo studio dell’andamento dei prezzi e l’analisi dei fondamentali delle società quotate.

Inoltre è essenziale considerare gli obiettivi d’investimento, per capire se investire nel breve e medio termine con il trading CFD, oppure se operare con orizzonti temporali di lungo periodo attraverso la compravendita di titoli. Le due soluzioni comportano scelte diverse, ad esempio preferendo nel primo caso l’analisi tecnica e la gestione del rischio con gli ordini automatici, oppure l’analisi dei bilanci e lo studio macroeconomico nel secondo, tenendo sempre conto dei trend e della protezione del capitale.