Che poi diciamocelo...

Il Secondo Circolo torna da Alicante

 

Che poi diciamocelo: tutto ciò che vale merita di essere atteso (cit.)

 

Sembrava partito con il piede sbagliato questo Erasmus interrotto all’aeroporto di Bologna a causa di una documentazione mancante e invece..Sembrava si dovesse abbandonare il sogno e invece il sogno è stato realizzato (alla faccia di chi ci vuole male direbbero i mal pensanti, ma chiaramente la cosa non ci riguarda). 

“Viva soddisfazione la mia, nel veder realizzato un grandissimo sogno che arriva alla fine di un percorso intrapreso da quando sono arrivata a Spoleto, volto a potenziare non solo lo studio della lingua inglese ma anche a mettere in pratica le competenze relazionali acquisite durante il quinquennio e messe in pratica e coronate con lo spostamento in un altro paese europeo” queste le parole della Dirigente del Secondo Circolo Didattico, professoressa Silvia Mattei. 

16 bambini e 4 insegnanti stanno affrontando in queste ore il viaggio di ritorno da Alicante (Spagna) dopo aver trascorso giorni sereni e spensierati in compagnia dei bambini e degli insegnanti della scuola “Eusebio Sempere” che li ha accolti da veri ospiti d’onore. Un Erasmus sui generis che ha coinvolto bambini della scuola primaria in gemellaggio con una scuola spagnola equiparata. Un’esperienza da ambasciatori della nostra città che difficilmente potranno dimenticare e che li ha portati a confrontarsi con nuove realtà, tradizioni e modi di vivere la scuola, il tutto in lingua inglese! 

Emozionatissimi, con una valigia piena di entusiasmo, voglia di scoprire e tanta energia, i 20 del Secondo Circolo di Spoleto, sono partiti domenica notte per lasciare un pezzo di Spoleto ai loro colleghi spagnoli e per riportare indietro un bagaglio pieno di esperienze nuove che li accompagnerà molto a lungo. Un progetto sperimentale che affonda le sue radici nel desiderio di offrire, all’interno dell’offerta formativa, quante più esperienze possibili ai ragazzi: un modo per riempire lo “zainetto delle competenze” guardando al futuro, alla crescita, all’interculturalità, alla scoperta. 

Accolti come star, coccolati e stimolati i nostri ragazzi hanno portato un pezzetto di Italia e di Spoleto alla città di Alicante e sono riusciti a fare amicizia sfruttano appieno il grande potere e la fantastica apertura mentale che solo i bambini sanno avere! A calarli ancor più nel ruolo di ambasciatori, oltre alla loro scuola di provenienza, è stata l’Amministrazione Comunale spoletina che attraverso di loro ha donato alla scuola Eusebio Sempere una serie di volumi di grande valore riferiti alla storia della nostra Città. 

Si sa che quando c’è del torbido le notizie corrono più in fretta e così aveva velocemente fatto un grande e roboante giro la mancata partenza e la delusione di bambini e genitori per il rientro forzato. 

Valeva la pena raccontare come fosse finita la disavventura che poi si è rivelata una meravigliosa avventura ben più bella di come l’aspettativa l’avesse dipinta! 

Quei bambini, quella notte, sono rientrati a casa sereni e comunque entusiasti della giornata avventurosa vissuta e di questo un grande grazie va detto ai docenti che hanno saputo, con delicatezza e grandissima professionalità, rendere questa “delusione” meno cocente. 

Poi la riorganizzazione, gli incastri e la nuova partenza, quella vera con tanto entusiasmo e un messaggio forte e chiaro: nella vita gli intoppi capitano anche quando non devono, si può inciampare, si può cadere e ci si può rialzare per andarsi a prendere quel viaggio tanto sognato e con gli interessi! Tornano felici con tanto da raccontare e belle emozioni da mettere da una parte, una scorta per i giorni in cui, capiterà, qualcosa andrà storto anche senza la loro responsabilità e ci vorrà il coraggio di rimettersi in piedi e di andare con ancora più forza verso ciò che vogliono. 

Un ringraziamento al Secondo Circolo Didattico che ha permesso loro di vivere questa esperienza, grandissima sotto moltissimi punti di vista. Un ringraziamento alla Questura di Spoleto che ha realizzato in tempi brevissimi tutte le certificazioni necessarie per assicurare ai bambini la partenza. 

Un grandissimo ringraziamento alla scuola Eusebio Sempere di Alicante, bambini ed insegnanti, che hanno accolto i nostri ambasciatori con un entusiasmo coinvolgente e con tutti i riguardi che meritano le persone importanti e speciali. Nessuno di loro potrà mai dimenticarvi! 

Un grande ringraziamento ai nostri figli che già dalla falsa partenza del 24 maggio avevano dimostrato di essere bambini meravigliosi, comprensivi, educati, sensibili e attenti. Bambini che sanno cogliere il buono che c’è anche nelle disavventure e che hanno reso tutti noi fermamente orgogliosi. 

Il ringraziamento più grande e sentito agli insegnanti, Silvia Cretoni, Antonella Managó, Vania Buffatello e Sergio Pennacchi che hanno condotto i bambini in questo viaggio, con mille occhi, cento braccia, grandi sorrisi, smisurata allegria e spalle forti per chi avesse sofferto di nostalgia (sopportando intanto i genitori che sono improvvisamente diventati piccoli da rassicurare). Una grande responsabilità portare fuori dal patrio suolo 16 bambini. Al grande dispiacere di non essere riusciti a “salvare” il primo viaggio si è sostituita la promessa che in qualche modo, in qualunque modo, ce l’avrebbero fatta e ad Alicante li avrebbero portati. Poi la felicità vera di fotografare gli occhi raggianti di questi 16 esploratori orgogliosi, accolti da una parata festante di bandierine dipinte con i colori di Italia e Spagna e grandi striscioni di benvenuto, energia bellissima, palpabile anche a centinaia di chilometri di distanza e che oggi li vede riconsegnare con orgoglio 16 bambini felici con un pezzetto di vissuto in più che li legherà per sempre. Professionali, sensibili, giocherelloni, complici, comprensivi: cosa chiedere di più a degli educatori? 

Pronti a riabbracciare questi piccoli e grandi ambasciatori non possiamo che augurare di vero cuore, per gli anni a venire, che questo progetto diventi una costante e che il gemellaggio continui perché sarà pur stata una strada impervia, non priva di buche, una salita ripida e scoscesa ma da lassù, il panorama, è realmente valso fatica ed attesa! 



I commenti dei nostri lettori

Buon pensante.

2 anni fa

Cari bimbi, continuate pure a viaggiare spensierati e felici verso l'infinito firmamento del vostro futuro, in compagnia dei vostri sogni, delle vostre speranze, dei vostri amichetti e dei vostri segreti. Che poi a quell'età i segreti tanto segreti non sono. Concedete spazio al tempo senza essere troppo frettolosi e vi accorgerete che spesse volte i sogni diventeranno realtà. Anche gli adulti in là con gli anni, quando il panorama della loro vita tende a tingersi di grigio, non vogliono mai smettere di volare, portando con se dei sogni nel bagaglio. Uno di questi è di prendere un aereo che li porti indietro nel tempo, alla vostra stessa età, per poter fare la vostra stessa esperienza. Quindi, bravi e fortunati! E bravi anche gli insegnanti, gli accompagnatori e chi ha avuto questa brillante iniziativa.

Dì la tua! Inserisci un commento.







Disclaimer
Ogni commento rappresenta il personale punto di vista del rispettivo autore, il quale è responsabile del suo contenuto.
Spoletonline confida nel senso di civiltà dei lettori per autoregolamentare i propri comportamenti e si riserva il diritto di modificare o non pubblicare qualsivoglia contenuto che manifesti toni o espressioni volgari, o l'esplicita intenzione di offendere e/o diffamare l'autore dell'articolo o terzi.
I commenti scritti su Spoletonline vengono registrati e mantenuti per un periodo indeterminato, comprensivi dei dettagli dell'utente che ha scritto (Ip, email ecc ecc). In caso di indagini giudiziarie, la proprietà di Spoletonline non potrà esimersi dal fornire i dettagli del caso all'autorità competente che ne faccia richiesta.