economia
Fallimento Scs, udienza rinviata al prossimo 15 novembre
economia
Fallimento Scs, udienza rinviata al prossimo 15 novembre
Il punto del Consiglio d'amministrazione
Riceviamo e pubblichiamo dal consiglio d'amministrazione della Spoleto credito e servizi:
"Preso atto del rinvio dell'udienza al prossimo 15 novembre il Consiglio di Amministrazione della Scs auspica che il giudice utilizzi questo tempo per approfondire la copiosa
documentazione prodotta dalla Cooperativa spoletina.
Il Presidente Giorgio Heller ribadisce: "Il nostro primo obiettivo è tutelare i creditori e ripagare i soci e la nostra comunità di riferimento della fiducia che costantemente ci dimostrano,con risultati concreti nell'immediato futuro.
Auspichiamo, dopo il secondo rinvio,che il Consiglio Comunale si esprima sulle vicende che riguardano la Scs, dando seguito a quanto promesso dal suo presidente Panfili lo scorso 21 settembre.
In questi 40 giorni che ci separano dal 15 novembre, il Consiglio di Amministrazione continuerà a lavorare alle molteplici azioni già avviate per garantire alla storica Cooperativa una meritata e solida ripresa".
I commenti dei nostri lettori
Ermo socio scs
7 anni fa
Tutti pronti ad attaccare senza creare qualcosa di costruttivo perché siete sicuramente politici e politicanti da 4 soldi che gli rode non aver sfondato nella scena politica e perciò devono buttare fango e non solo su ogni persona che cerca di risanare qualcosa che a suo tempo ha distrutto. Ammesso e non concesso che il sig Heller abbia amicizie come alemanno questo è quello che dicono i giornali i giornalisti non risulta esserci alcuna condanna nei confronti di questa persona . La cosa che vi da enormemente fastidio è che un ROMANO dal nulla abbia le capacitá, e forse non sono solo capacitá ma anche la voglia di risanare qualcosa che non gli appartiene, cosa che voi tutti state cercando di smembrare. Lui lo fará per soldi ? Lo fará per la gloria? Sicuramente per entrambe ma io spero che oltre a soldi e gloria lo faccia per dimostrare a voi disfattisti che era possibile salvarla !! Perché la domanda sorge spontanea tutta spoleto sa cosa faceva il direttivo sperperi e cose simili tutti conoscono il direttivo che vi pensate che se fallisce queste persone andranno dentro o pagheranno i guai fatti ? La risposta è semplice no avendo etá avanzata dentro non se ne parla pagheranno niente così la cittá si trova con un pugno di mosche e tutti contenti !! Oppure c’è da dividersi qualcosa lá dentro che vi battete tanto per farla fallire ?
Socio da tempo
7 anni fa
Carissimi, Io non credo che i 21000 soci ora vogliono avere una giustizia morale, ma sperano come me di avere quanto gli spetta, poi sará la giustizia a dire se il comportamento delle ex amministrazioni è stato consono nella gestione dell’azienda! Personalmente mi sono confrontato con il dott Heller il quale mi ha spiegato tutti i risvolti della vicenda senza far nomi e senza entrare nei particolari, che ovviamente lui non può dire perché la vicenda è delicata. Per quanto riguarda le amicizie del dott Heller beh signori miei secondo me non sono fonte di reato altrimenti nessun politico in Italia avrebbe amici eppure sono sicuro che molti di voi con qualche politico ci siete amici ma forse da fastidio il fatto che i politici che frequentate voi o sono falliti sulla scena politica oppure non contano poi così tanto!! Comunque per quanto riguarda Roma capitale io ho chiesto al dott Heller spiegazioni e me ne ha date ed è pronto a darne ad ognuno di voi siete voi che per non confrontarsi con la veritá non andate a chiedere comunque forse uno di Roma salverá spoleto !!
Avanti popolo
7 anni fa
Andate a casa e levateci dalle scatole questo amico dell'ex sindaco di Roma Alemanno che ne ha fatte di tutti i colori e ora vuole appropriarsi di quello che resta della nostra antica Cooperativa.
Chi ci fa e chi no
7 anni fa
Il lettore “ un socio” manifesta soddisfazione per il rinvio dell’udienza, interpretandolo come un riconoscimento dell’azione ricostruttiva del nuovo Consiglio, del Presidente Heller e , giustamente, del vice Ugolini. Mi sembrava di aver letto che l’udienza fosse stata rinviata per una sopraggiunta indisposizione del giudice Laudenzi, probabilmente documentata da certificati. Se ho capito male, me ne scuso; se non è così, sento di poter cogliere l’occasione per risottoporre al Presidente Heller (ed al Vice-Presidente Ugolini ) le stesse domande che sono state indirizzate a Maurizio Hanke ,past President, senza ricevere alcun cenno di risposta. • Come può una istituzione cooperativistica , sorta oltre 120 anni fa, decidere di nominare un presidente romano, sconosciuto in queste zone , dopo aver annoverato presidenti, tutti spoletini, del calibro di Giulio Cesari, Luigi Profili, Filippo Sinibaldi, Loreto Luchetti, Luigi Contenti? Lo statuto non lo vieta, ma il buonsenso forse sì • Come mai l’Assemblea dell’ottobre 2016 ha bocciato il bilancio del vecchio Consiglio, salvo poi riconfermarlo, uguale, sei mesi dopo? Il “copia e incolla” era totale , così che i Sindaci revisori dei conti lo hanno approvato perché era…uguale • Come mai si è parlato di “continuitá aziendale” per poi dichiarare (in Assemblea ) che svariati cespiti (immobili e mobili, quadri compresi) potrebbero essere posti in venditá? Sará anche possibile, ma occorrerebbe un piano seriamente dettagliato, che non si conosce • Come mai i vecchi amministratori, che non hanno percepito un euro, sono stati impediti nella loro volontá di devolvere i gettoni di presenza , non percepiti, ai terremotati della Valnerina ? I nuovi Consiglieri stanno percependo i gettoni? Se sì, a chi li devolveranno? • Come mai due consiglieri, eletti a dicembre, si sono dimessi senza che ne sia saputo ufficialmente nulla, tanto da sembrare desaparacidos? • Come mai non viene pubblicato ancora il verbale dell’ultima Assemblea? Il Notaio lo ha redatto? Domande semplici, direi banali; rispondere non dovrebbe essere difficile.
Un socio
7 anni fa
In questo caso il rinvio e' ottimo perché si vede l'interessamento del lavoro svolto dall'attuale presidente Giorgio Heller,e il vice presidente Carlo Ugolini che intendono far riemergere questa societá per la sua importanza e soprattutto per i soci che hanno investito i loro capitali in azioni credendoci e non vedersele sfilare dai commissari facendone loro i padroni su un progetto che era quello di far fallire la SCS ,auguro un buon lavoro al Presidente e al vice presidente per l'impegno che ci stanno mettendo facendolo a testa alta .
Andrea Mattioli
7 anni fa
Heller chi?? Ma da che pulpito! Fallimento e azioni conseguenti sul piano civilistico e penale !! Solo così i soci potranno avere quanto meno una soddisfazione morale!!
Dì la tua! Inserisci un commento.