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A Giano dell’Umbria inaugurata la prima sede del progetto '#Gemma'

 

Ben 60 sono i laboratori gratuiti in programma, alcuni dei quali in programma anche nel 'Digipass' di Spoleto

 

Il sindaco di Giano dell'Umbria Manuel Petruccioli ed il dirigente scolastico Maurizio Madonia Ferraro hanno dato il via, presso la Biblioteca locale (situata a Bastardo), al progetto "#Gemma, il sapere è prezioso". L'iniziativa è finanziato dalla Regione Umbria con le risorse del POR-FSE 2014-2020, nell'ambito del programma #OpenUmbria, ed è stato presentato da un partenariato di enti pubblici e privati quali il Comune di Montone (soggetto capofila),


Anci Umbria, Comune di Spello, Comune di Giano dell’Umbria, Fondazione Golinelli, Ic Togiano-Bettona, Liceo Properzio Assisi e Giove In Formatica Srl.

All'inaugurazioneerano presenti anche Silvio Ranieri, segretario generale Anci Umbria, ed Anna Schippa, in rappresentanza di Giove In Formatica Srl, che ha presentato l'iniziativa. "#Gemma - ha detto - è un progetto nuovo, ma nasce dalle esperienze e dalle best practices che abbiamo sviluppato in 11 anni di corsi gratuiti di informatica e di lingue straniere organizzati nel Comune di Perugia. Poi i finanziamenti per quel tipo di iniziative sono stati interrotti e solo oggi siamo riusciti a riorganizzarne un altro. Il nuovo progetto #Gemma si presenta in una formula innovativa che prevede pillole di sapere digitale e attività di animazione del tutto gratuite ed in grado di migliore la vita di cittadini e cittadine. Ma non solo. Le otto sedi del progetto devono essere anche un luogo - ha concluso Schippa - dove la gente deve essere libera di chiedere e suggerire cose nuove".

Subito dopo il sindaco di Giano dell'Umbria, Manuel Petruccioli, ha affermato: "Ho capito subito l'importanza del progetto e per me è motivo di orgoglio che il primo punto ad essere inaugurato sia il nostro. Spero che venga apprezzato come merita e che i cittadini capiscano concretamente l'opportunità che gli è stata offerta".

Anche Silvio Ranieri, segretario generale Anci Umbria, ha sottolineato la bontà del progetto. "Il progetto - ha dichiarato - rispecchia il quadro di una programmazione regionale. Si tratta di un'opportunità da cogliere al volo per permettere ai cittadini di fare quel salto di qualità che oggi viene richiesto a tutti. Pensiamo, ad esempio, che gli enti pubblici ci chiedono di utilizzare internet per scaricare documenti o altro materiale. Solo questo fatto ci obbliga ad utilizzare delle piattaforme informatiche che decine di anni fa erano impensabili da utilizzare". 

Il dirigente scolastico dell'istituto omnicompresivo di Giano dell'Umbria, Maurizio Madonia Ferraro, ha ribadito che "il progetto è interessante e molto attuale. Sono contento di essere stato coinvolto - ha proseguito - in quanto ritengo che la scuola sia il trade union tra gli studenti e le famiglie dando un valore aggiunto all'offerta formativa che offre #Gemma. Rispecchia il progetto extra scolastico che stavamo organizzando per coinvolgere i ragazzi nell'insegnamento dell'uso dei computer ai nonni".

Le sedi delle attività nella zona sociale di Giano dell'Umbria sono due: la prima presso la biblioteca comunale di Giano, situata in via Francesco Bruno 8 a Bastardo, e la seconda presso il DigiPass di Spoleto, di via Antobio Busetti 28. Ben 60 sono i laboratori gratuiti in programma, da circa 4 ore ciascuno, che hanno vari temi quali: "il web per tutti", "tecnologie smart", "e-commerce", "Umbria salute" e la "banca online". Per partecipare a #Gemma è semplice. Basta iscriversi nell'apposito format che si trova nel sito online (www.progettogemma.it) o contattare il local coach Francesca (3341823385).



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