politica

Il senatore spoletino del M5S Stefano Lucidi passa alla Lega

 

La decisione, presa insieme ai colleghi Grassi e Urraro, ufficializzata nelle scorse ore

 

Bufera interna al Movimento 5 Stelle. I senatori Ugo Grassi, Francesco Urraro e lo spoletino Stefano Lucidi hanno infatti formalizzato il passaggio al gruppo della Lega abbandonando e criticando apertamente la coalizione Pd-M5S. 


I motivi alla base di questa decisione sono contenuti in un’apposita nota: “L'impossibilità di intervenire sulle ragioni strutturali della giustizia e sulle necessarie e non più rinviabili riforme nel settore ci hanno indotto ad iniziare questo percorso con la Lega con cui si era avviata una proficua interlocuzione sui temi. Siamo onorati di iniziare questo percorso politico sia a livello nazionale sia locale con i tanti colleghi umbri in regione e nei vari consigli comunali”.

Ad accoglierli è stato Matteo Salvini: “Diamo il benvenuto nella grande famiglia della Lega ai senatori che sul Mes e su tanto altro sono rimasti coerenti con i propri ideali, rinnegati e traditi dai 5Stelle ormai a rimorchio del Pd. Porte sempre aperte per chi, con coerenza, competenza e serietà, ha idee positive per l'Italia e non è succube del Partito Democratico”.

Durissima la reazione del leader del Movimento 5 Stelle Luigi di Maio. La Lega ha aperto il mercato delle vacche, tiri fuori anche il listino prezzi e ci dica quanto costa un parlamentare al chilo. “La storia continua a ripetersi. È il collaudato sistema della vecchia politica. Vi ricordate gli Scilipoti di Berlusconi? L’elenco di politici che si sono venduti al diavolo per pochi spiccioli o per una poltrona più comoda e più sicura potrebbe essere lunghissimo. E continuerà ad esserlo finché non esisteranno regole serie contro i cambi di casacca. Purtroppo al MoVimento è successo quando eravamo all’opposizione e succede anche adesso.  Non abbiamo mai avuto la presunzione di voler cambiare l'animo delle persone, ma quella di selezionare solo incensurati sì. Il punto è che poi negli anni il potere ti tenta. E qualcuno si fa fagocitare come sta accadendo proprio in queste ore, con presunti 5 Stelle che adesso accampano alibi improbabili per trovare la scusa di andarsene nella Lega o in qualche altro partito. Usano il Mes come scusa, visto che nulla è stato autorizzato o ratificato sulla riforma del Mes”.

“E sapete qual è il colmo? Che queste persone si fanno comprare da Matteo Salvini nelle stesse ore in cui Matteo Salvini, leader della Lega, viene indagato per presunto abuso di ufficio legato all’uso dei voli di Stato quando era ministro. Complimenti per il tempismo. Berlusconi a confronto era un pivello. E poi gli sentiamo dire, in maniera ipocrita, che lasciano il MoVimento 5 Stelle per andare a trovare più democrazia negli altri partiti. Le ragioni invece sono sempre le stesse: non si vogliono più tagliare lo stipendio, la regola del secondo mandato pesa, dà fastidio, qualcuno vorrebbe cambiarla. E in generale qualcuno li convince di poter fare politica a vita, e questo alletta in tanti. Quello che posso dire a queste persone è che il MoVimento 5 Stelle non li rimpiangerà e non ci sarà un solo attivista pronto a mangiarsi i gomiti. Il valore di un uomo, o di una donna, di un essere umano insomma, si misura anche da questo, dal prezzo che dà alla propria dignità. Nel MoVimento 5 Stelle noi siamo convinti che la dignità, invece, un prezzo non ce l'abbia. Siamo convinti che l'onore e la parola data agli italiani siano una cosa seria. Un giuramento. E costi quel che costi porteremo avanti i nostri impegni”.



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I commenti dei nostri lettori

indignati

5 anni fa

CERTO CHE SPOLETO è RAPPRESENTATA DAVVERO MALE IN PARLAMENTO!!! CHE VERGOGNA.

Dr. Sardonicus

5 anni fa

Dai, va, che nessuno si perde gran che! meglio perderlo che acquistarlo!

Indipendente

5 anni fa

Sveglia, questa è la politica...senza un mestiere, senza qualitá..senza aver combinato nulla nella vita ora ci si ritrova uno stipendio da 20.000 euro ...a vita!!! Ma credete davvero che lo fanno per passione ????

claudio

5 anni fa

e se uno della lega fosse passato ai 5 stelle? cosa avreste detto?

Citazione di Gianfranco Ravasi

5 anni fa

Una volta si sentiva spesso la frase: “Ma lei non si vergogna?”. Oggi non si sente più. Probabilmente perché la risposta sarebbe: “Ma è ovvio che non mi vergogno. Perché mai dovrei vergognarmi?”. Vergogna è una parola scomparsa”. La vergogna è il sentimento che si prova quando si sa di aver compiuto un atto che la coscienza morale condanna. Non ci si vergogna più perché si è venduta la coscienza morale.

Matteo

5 anni fa

Vergognati, essere privo di dignitá.

spoletosi

5 anni fa

Memento homo quia pulvis es et in pulverem reverteris (Genesi III, 19). Parole pronunciate da Dio quando cacciò Adamo dal Paradiso terrestre; la Chiesa le ripete nel rito delle Ceneri, per esprimere la più forte condanna contro ogni superbia e vanagloria dell'Uomo.

malizia, profumo di intesa

5 anni fa

Ora si spiega tutto. Si spiega l'inspiegabile non candidatura a Spoleto, l'appoggio a De Agustinis, l'assenza del movimento 5 stelle a Spoleto. Vergogna. Che Lucidi puzzava di destra ce ne siamo accorti tutti, che passasse dagli strangozzi alla polenta è fuori di ogni dignitá

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