Il Coronavirus, o SARS-COV-2, è un virus che in questi ultimi mesi sta mietendo un numero impressionante di vittime in tutto il mondo. Purtroppo è da varie settimane presente anche in Italia, in tutte le Regioni. I primi focolai si sono presentati in Lombardia, ma presto se ne sono sviluppati altri

anche in altre zone della penisola. Purtroppo si tratta di un virus particolarmente aggressivo, che contagia con grande facilità e che può portare a gravissimi sintomi, fino alla morte. Fortunatamente esistono dei comportamenti che possono consentire di evitare il contagio, a patto che tutti li seguano in modo preciso e attento.

I sintomi del coronavirus
Ormai tutti conosciamo i sintomi del coronavirus, visto che i media ne hanno parlato profusamente, così come le amministrazioni sociali. Conoscere i sintomi permette infatti a chi li manifesta di contattare rapidamente le strutture sanitarie del luogo in cui vive, per valutare l'eventuale ospedalizzazione o, in caso contrario, la cura domiciliare in completa quarantena. I sintomi possono sembrare quelli di una classica influenza, almeno inizialmente; stiamo parlando di febbre alta, raffreddore, congestione nasale, tosse secca, dolori muscolari. Alcuni soggetti affetti da Covid-19, questo il nome della malattia da coronavirus, hanno mostrato anche sintomi a livello intestinale, come ad esempio dissenteria; altri invece sono stati affetti da mancanza di olfatto e gusto. Il decorso differisce da paziente a paziente; alcuni sono addirittura del tutto asintomatici, per altri invece subentra la polmonite e gravi problemi renali o cardiocircolatori, che possono portare anche alla morte.

Evitare il contagio
Il contagio da coronavirus avviene attraverso il contatto con soggetti affetti dal virus; si tratta in sostanza di entrare in contatto con le goccioline di saliva che un soggetto colpito dal virus rilascia nell'aria, quando parla, starnutisce o tocca con la bocca stoviglie e posate. Quindi evitare il contagio si può, è sufficiente non stare a contatto con soggetti infetti. È quindi necessario evitare di uscire di casa se non nei casi in cui tale comportamento è necessario. Inoltre, quando si esce, è importante indossare una mascherina protettiva, che possa filtrare il virus presente nell'aerosol dell'aria. Questo sia che si venga in contatto con soggetti sintomatici, ma anche in ogni occasione di incontro con persone che non vivono nel nucleo familiare. Il numero di soggetti infetti ma asintomatici è infatti molto alto, almeno dalle stime che si possono fare in merito.

L'isolamento sociale
Particolarmente importante è anche che le persone a rischio stiano lontane da qualsiasi eventualità di contagio. Stiamo parlando degli anziani, dei soggetti con patologie croniche quali ipertensione, problemi cardiaci o diabete; questo perché si tratta di situazioni che più facilmente possono subire seri danni alla salute in caso di contagio. Per queste persone l'isolamento sociale è la scelta migliore possibile, approfittando ovviamente dei vari servizi offerti dalla protezione civile, da gruppi di volontari e dalle istituzioni locali. In diverse Regioni si sono resi disponibili servizi di consegna a domicilio dei generi di prima necessità, di farmaci e di altri prodotti, proprio per limitare le uscite al minimo possibile.