cronaca

Gli imprenditori della sezione Spoleto-Valnerina di Confindustria Umbria a confronto con le istituzioni

 

Numerosi gli argomenti affrontati con il commissario straordinario Tombesi tra cui la ricostruzione post terremoto e lo sviluppo economico del territorio. Il presidente Filippo Coccetta: 'Ci aspettano sfide e risorse importanti'

 

I progetti di sviluppo del territorio sono stati al centro del consiglio direttivo della Sezione Spoleto-Valnerina di Confindustria Umbria, riunitosi a palazzo Collicola. All’incontro con gli imprenditori della Sezione, presieduta da Giacomo Filippi Coccetta, ha partecipato il Commissario Straordinario del Comune di Spoleto, Tiziana Tombesi, che insieme ai dirigenti comunali ha fatto il punto sulle attività in corso di svolgimento.

I temi affrontati hanno riguardato lo stato della ricostruzione post-terremoto, sia sul fronte delle pratiche private che delle opere pubbliche, le politiche per lo sviluppo economico del territorio e le attività di valorizzazione del patrimonio architettonico e culturale. Il confronto si è inoltre concentrato sulla viabilità delle aree industriali e la necessità di potenziare alcune infrastrutture.

“Abbiamo voluto organizzare questo momento di confronto – ha spiegato il Presidente della Sezione Spoleto-Valnerina di Confindustria Umbria Giacomo Filippi Coccetta - per un aggiornamento sui progetti di sviluppo del Comune di Spoleto, sia quelli in via di completamento che da realizzare, con l’obiettivo condiviso di concertare gli investimenti e le energie della pubblica amministrazione con gli investimenti, le necessità e le richieste delle imprese private. Ci attendono sfide e risorse importanti e sarebbe opportuno aprire un tavolo su temi specifici, con progetti alla mano, per coinvolgere le aziende che possono dare un contributo allo sviluppo delle progettualità”.

Il Commissario Straordinario del Comune di Spoleto, Tiziana Tombesi, ha sottolineato che “uno dei compiti dell’amministrazione è anche mettersi a disposizione di chi contribuisce a creare occupazione. In questo momento – ha affermato – in cui ci sono risorse destinate all’economia, ad esempio per la ricostruzione privata e pubblica ma anche quelle che arriveranno dal Pnrr, stiamo lavorando per fare in modo che questo territorio diventi un polo di attrazione non solo rivolto ai beni culturali, ma per la creazione di servizi utili alle imprese, che in questo luogo possono decidere di insediarsi o continuare ad operare”.

In occasione del Consiglio Direttivo è stato presentato il progetto di Art Bonus della Sezione Spoleto-Valnerina di Confindustria Umbria, al quale hanno contribuito nove aziende del territorio e che permetterà il restauro dell’arazzo “A verdura con uccelli”, in passato appartenuto alla regina Cristina di Svezia e oggi di proprietà del Comune di Spoleto. Le aziende che hanno partecipato al progetto sono: Antica Norcineria F.lli Ansuini, COO.BE.C. Cooperativa Beni Culturali, Fabiana Filippi, Italmatch Chemicals, Meccanotecnica Umbra, Monini, QFP, Tulli Acque minerali, Urbani Tartufi.



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