politica
Lettera aperta a Giancarlo Cintioli
Torna in auge il discorso relativo all'ingresso di Spoleto nella provincia ternana: la richiesta al consigliere comunale
Lettera aperta a Giancarlo Cintioli: a scriverla è Maurizio Hanke, il quale, attraverso la missiva, ha chiesto al consigliere comunale del gruppo “Insieme per Spoleto” di valutare l’idea di schierarsi al fianco del “nascente movimento” politico che ha consentito a Stefano Bandecchi di diventare sindaco di Terni e portare così avanti il processo riguardante l’ingresso di Spoleto nella provincia ternana.
"Caro Giancarlo,
La fase politica che ci sta capitando di vivere ci impone di aggiornare rapidamente e ragionevolmente i presupposti su cui, negli ultimi anni, abbiamo costruito la nostra iniziativa che è culminata con la tua candidatura a sindaco. Essa ha portato le liste civiche federate che ti sostenevano a raggiungere un lusinghiero successo coagulando consensi che ci hanno distinto come terza forza elettorale nel comune di Spoleto.
Recentemente a Terni la vittoria delle liste civiche collegate al Candidato Bandecchi lo hanno portato alla elezione a Sindaco di quella città. Questo fatto configura un quadro politico regionale in grande trasformazione. Bandecchi non ha infatti lesinato critiche, nel corso della sua campagna elettorale, all’attuale assetto regionale, fortemente squilibrato, che vede una ripartizione territoriale tra le due province di Perugia e Terni tutta a vantaggio del capoluogo regionale.
Con questo Bandecchi si è posto alla guida di un movimento di contestazione degli attuali equilibri regionali dell’Umbria ponendo al centro del dibattito politico una possibile e, secondo noi, auspicabile revisione della attuale ripartizione territoriale tra le due province. È auspicabile che la nostra coalizione di liste civiche dovrebbe guardare con estremo interesse a questo disegno politico di riforma endoregionale, ipotizzando che Spoleto, insieme alla Valnerina ed anche ad altri territori confinanti, possano scegliere di entrare nella provincia ternana riequilibrando così la attuale suddivisione territoriale tra Perugia e Terni.
Ti chiedo pertanto di esaminare al più presto, all’interno della nostra colazione, tra le componenti che hanno sostenuta la tua candidatura, l’ipotesi di schierarsi con questo nascente movimento guidato dal Sindaco di Terni”.
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I commenti dei nostri lettori
Nostradamus
2 anni fa
Vuoi vedere che Spoleto, dopo che si sta andando verso una Unione Europea di fatto,la globalizzazione etc etc., sarà la cittá che riuscirà ad isolarsi dal mondo intero? Per andare poi con chi????? Bandecchi.....🤣🤣🤣. È la piú bella battuta satirica che ho sentita in clima Festival dei Due Mondi...🤦🤦🤦
Signor Smith
2 anni fa
Ma è una cosa seria, od uno scherzo? Non tanto per il passaggio verso Terni (su cui un dibattito serio non farebbe male a nessuno, soprattutto in regione...), ma piuttosto nel vedere Hanke e Cintioli assieme a Bandecchi ed alla sua "scoppiettante" sindacatura...
Gianni Angelini
2 anni fa
Sarei il primo a firmare per passare sotto la provincia di Terni.
Luigi cintioli
2 anni fa
Nel nulla, dal nulla, ben presto ricadiamo – In nihil ab nihilo quam cito recidimus. (Antica iscrizione latina) Giancarlo ritorna nel Pd. Falla finita. Dr Luigi cintioli
Pollice su
2 anni fa
Pienamente d'accordo nel tracciare una linea orizzontale, perfettamente a metà, sulla carta geografica dell'Umbria per definire i confini delle due province. Molti spoletini ne hanno veramente piene le scatole della prepotenza e dell'arroganza della politica del Capoluogo che sta trattando questa città come se fosse l'ultima ruota del carro. Poi, magari, in seguito ci si pentirà, però in queste condizioni vale la pena di rischiare.
Diogene
2 anni fa
CREDO CHE NON SIA UN PROBLEMA DI " colazione " E PURTROPPO NEANCHE DI "coalizione " MA DI POTER , EVENTUALMENTE , AMALGAMARE ALMENO 300.000 ABITANTI PER OTTENERE UNA RAPPRESENTANZA UTILE AD AVERE VOCE IN CAPITOLO.
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