cultura e spettacolo

Sperimentale di Spoleto: lunghi applausi per due gioielli di teatro musicale degli anni Cinquanta

 

‘A Hand of Bridge’ e ‘I Due Timidi’ in replica al Teatro Menotti questa sera alle 20.30 e domenica 3 settembre alle 17

 

Lunghi applausi ieri sera al Teatro Nuovo "Menotti" di Spoleto dove sono andate in scena due opere degli anni ‘50: A Hand of Bridge  – musica di Samuel Barber e libretto di Gian Carlo Menotti – e I due timidi – musica di Nino Rota e libretto di Suso Cecchi D’Amico. Un dittico di respiro internazionale che ribadisce il ruolo significativo che ha giocato la Città di Spoleto per la cultura del secolo scorso. 

Settanta minuti di musica che hanno saputo coinvolgere il pubblico presente alla serata: sicura la bacchetta del maestro Gian Rosario Presutti alla direzione dell’O.T.Li.S Orchestra del Teatro Lirico Sperimentale e incantevole la regia di Giorgio Bongiovanni che – grazie allo splendido supporto dell’ormai consolidato gruppo di lavoro formato da Andrea Stanisci (scene), Clelia De Angelis (costumi) e Eva Bruno (luci) – è riuscito a far immergere il pubblico nella tipica atmosfera del grande cinema americano e italiano degli anni ‘50. 

Le due opere appaiono molto diverse a partire proprio dall’ambientazione: americana e borgese l’una (A Hand of bridge), italiana e popolare l’altra (I due timidi). A legare questi due gioielli di teatro musicale è il tema dell’incomunicabilità: la solitudine che caratterizza i giocatori di bridge, ognuno immerso nei propri pensieri e vittima delle proprie insoddisfazioni e desideri repressi, la si ritrova nella seconda pièce, dove due innamorati tentano invano di confessarsi a vicenda i propri sentimenti. Nel rapido susseguirsi di recitative e ‘ariette’ di A Hand of Bridge emergono chiaramente le sofferenze e le insoddisfazioni represse dei protagonisti: dieci minuti di musica che confermano la spiccata abilità teatrale e l’intesa artistica dei due autori Barber e Menotti. L’allestimento dei Due Timidi, in particolare, riesce a evocare con tratti semplici e decisi le atmosfere del cinema neorealista italiano, con il quale l’opera è strettamente legata (Rota e Cecchi D’Amico furono due protagonisti del movimento) portando in scena un’Italia del dopoguerra fatta di cortili, di lenzuola bianche stese ad asciugare e di vicoli abitati da una folla vivace. Un vero e proprio omaggio ai grandi capolavori della più grande stagione del cinema italiano.

Lunghi applausi anche per gli interpreti vocali, ovvero i cantanti risultati vincitori e idonei dei Concorsi 2022 e 2023, oltre ad altri selezionati dalla Direzione artistica tra i cantanti che si sono presentati alle audizioni e quelli delle scorse edizioni. In A Hand of Bridge Davide Peroni è stato David; Elena Antonini Geraldine; Jesus Hernandez Bill; Veronica Aracri Sally. Nei Due timidi, invece, Marco Gazzini ha interpretato la parte del Narratore; Alessia Merepeza Mariuccia; Oronzo D’Urso Raimondo; Antonia Salzano La signora Guidotti; Paolo Mascari Il dottor Sinisgalli; Simone van Seumeren La madre di Mariuccia; Davide Romeo Vittorio; Chiara Guerra Lucia; Aloisia de Nardis Maria; Federica Tuccillo Lisa; Jesus Hernandez Un pensionante.

Maestri collaboratori: Dahyun Kang, Mauro Presazzi, Pablo Salido Pulido, Lucia Sorci, Lorenzo Tomasini e Antonio Vicentini. Personale tecnico, organizzativo e amministrativo dello Sperimentale.

Anche la conferenza di presentazione dello spettacolo alla Galleria Polid’Arte di Spoleto ha visto la presenza di un pubblico numeroso. Per l’occasione sono intervenuti il regista Giorgio Bongiovanni, il condirettore artistico Enrico Girardi e Angela Annese, docente di pianoforte al conservatorio di Bari e studiosa di Nino Rota. A concludere l’incontro l’intervento di Francesco Lombardi, uno degli eredi di Nino Rota già curatore del suo archivio presso la Fondazione Cini di Venezia.

Parte del cartellone della 77ma Stagione del Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto e dell’Umbria, lo spettacolo sarà in replica al Teatro Nuovo questa sera (sabato 2 settembre 2023 alle ore 20.30) e domani (domenica 3 settembre 2023 alle ore 17.00). 

I biglietti sono acquistabili sul circuito online https://ticketitalia.com/ oppure recandosi presso le rivendite autorizzate Ticket Italia.

Si ringrazia la famiglia D’Amico.

Le attività 2023 sono rese possibili grazie a Ministero della Cultura; Regione Umbria; Comune di Spoleto; Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto; Fondazione Francesca, Valentina e Luigi Antonini; Meccanotecnica Umbra S.p.a.; BCC della Provincia Romana; Monini S.p.a.; Urbani Tartufi S.r.l. e grazie alla collaborazione della Provincia di Perugia e dei Comuni di Perugia, Terni, Città di Castello, Foligno e Todi. La stagione gode del patrocinio della Regione Umbria, dell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria, della Camera di Commercio dell’Umbria e di Rai Umbria.



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