politica

Ex Cementir, Cretoni contro la Giunta

 

Il consigliere comunale interviene denunciando lo stato di abbandono in cui versa il sito. 'Solo promesse dal sindaco Sisti e dall'assessore Protasi'

 

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del consigliere comunale Alessandro Cretoni relativo al sito industriale a Sant'Angelo in Mercole:

"È passato ormai un biennio da quando il sindaco Sisti e l'assessore Protasi ci promettevano un radioso futuro per il polo industriale di Sant’Angelo in Mercole, con un piano di rigenerazione che doveva essere rivoluzionario, innovativo e sostenibile, annunciato per giugno 2022. Quel piano, a quanto pare, era solo fumo negli occhi. Da maggio 2022, coincidente con la rinnovata autorizzazione per l'estrazione nella cava di Santo Chiodo concessa alla Spoleto Cementi Srl per altri sei anni, si è perso ogni barlume di aggiornamento. L'industria, una volta fiore all'occhiello della zona, giace ora nel più completo abbandono.

In risposta a questa situazione inaccettabile, il sindaco aveva minacciato fantomatici interventi sull'attività estrattiva qualora il piano non fosse stato presentato. Parole, parole, parole... Da allora ad oggi: silenzio assordante. Stanco di questa mancanza di trasparenza e del totale disinteresse per il bene comune, ho voluto presentare un'interpellanza per fare chiarezza sulla vicenda. Con questo atto ho chiesto al sindaco: il piano è stato mai realmente concepito? Se sì, perché non è stato mai comunicato nulla al consiglio comunale ed alla città ? Se no, quali sono i passi concreti che questa amministrazione ha intrapreso o quali sono le azioni che intende prendere, oltre a continui annunci, che ogni volta si rivelano privi di sostanza?

Abbiamo diritto a risposte, Il sito di Sant’Angelo in Mercole per anni ha rappresentato una realtà industriale di notevole rilevanza che nel 2018 sviluppava una produzione di circa 350.000 tonnellate di cemento con 211 lavoratori tra diretti ed indiretti e certamente merita un futuro migliore di questo trattamento negligente, dimenticato ed abbandonato a se stesso nel degrado più assurdo".



I commenti dei nostri lettori

gianluca

1 mese fa

chiedi a Zaffini cosa ci vogliono fare, lui lo sa. Vedi Gubbio

Spoleto69

1 mese fa

SI VEDE CHE HANNO AVUTO PER MAESTRI SALVINI E MELONI CHE SONO PROPRIO MAESTRI NEL FARE PROCLAMI E NON MANTENERE NESSUNA PROMESSA CHE FANNO,PERCIÒ È COME L'ASINO CHE DICE CORNUTO AL BUE

Emanuele

1 mese fa

Tanti spoletini e tanti lavoratori ex Cementir non hanno dimenticato quelle promesse e i tanti proclami davanti allo stabilimento in campagna elettorale!! È stata rinnovata la concessione per la cava a chi ha chiuso la fabbrica....

Giulio

1 mese fa

Al peggio non c'è mai fine. Una massa di inconcludenti

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