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Ospedale, Sisti attacca la Regione
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Ospedale, Sisti attacca la Regione
Il sindaco ha incontrato la neo direttrice sanitaria del nosocomio Damiani, sottolineando le criticità esistenti: 'Abbiamo problemi irrisolti. Le soluzioni per superare gli attuali problemi ci sono ma purtroppo manca la volontà e la visione'
Un primo confronto telefonico per darle il benvenuto alla guida del San Matteo degli Infermi. Questa mattina il sindaco Andrea Sisti ha chiamato la neo direttrice sanitaria dell’ospedale di Spoleto, la dottoressa Letizia Damiani, nominata nella giornata di ieri, giovedì 1 agosto, a seguito delle dimissioni del dottor Sergio Guido. Il sindaco e la dottoressa Damiani hanno concordato di incontrarsi entro la fine del mese di agosto.
“Ho voluto augurare alla dottoressa Damiani innanzitutto un buon lavoro, perché è stata catapultata in una realtà nuova che vive una condizione ancora oggi molto complicata. Questo continuo cambio di direttori nel nostro ospedale è un elemento di criticità che sta impedendo di fatto una programmazione efficace" sono state le parole del sindaco Andrea Sisti.
"Abbiamo problemi irrisolti, penso al reparto di cardiologia e di pediatria h24 con l'Unità di Osservazione Breve Intensiva Pediatrica, che sono assolutamente assolutamente necessari e prioritari per la nostra comunità. La Regione continua a muoversi senza avere la capacità di definire prospettive precise per il San Matteo degli Infermi, manifestando anzi una volontà allarmante che genera un arretramento costante della sanità pubblica, mentre i cittadini chiedono cure mediche tempestive e servizi efficienti senza vedersi costretti a ricorrere costantemente al privato, con aggravi di costi a carico delle famiglie mai registrati prima. Spoleto è l’unico ospedale DEA dell’area del cratere e questo permetterebbe alla Regione Umbria di indire bandi per l’assunzione di giovani medici sulla scorta di quanto fatto dalla Regione Toscana per gli ospedali di aree periferiche, prevedendo meccanismi di premialità con clausole esclusive in aggiunta alle condizioni contrattuali standard. Le soluzioni per superare gli attuali problemi quindi ci sono. Purtroppo manca la volontà e la visione”.
I commenti dei nostri lettori
Alessandro
2 mesi fa
Buongiorno Sol, il Sindaco fa bene a dare il benvenuto ed a rapportarsi con il nuovo Direttore Sanitario dell'Ospedale. Comunichiamo al sindaco che i comitati per l'Ospedale San Matteo stanno avendo ottimi riscontri dalla raccolta firme per richiedere il ripristino dei reparti del San Matteo. A questo punto il Sindaco è legittimato a chiedere per il nostro territorio un incontro alla Presidenza della Regione per il ripristino dei servizi del San Matteo pre Covid e le migliorie necessarie al nostro Ospedale. Ricordiamo infatti che l'invito al Sindaco da parte della Tesei è avvenuto più volte, come alla presentazione al Consiglio Regionale della mozione per il ripristino dei servizi del San Matteo. Ulteriore attesa potrebbe generare danni alla salute dei cittadini, un rallentamento inspiegabile di azioni potrebbe rendere inappellabile la riorganizzazione dell'Asl e ritardare la tutela delle istanze della cittadinanza. Le azioni sporadiche sull'argomento appaiono quasi come disinteresse. È tempo che le Istituzioni ed i partiti facciano la loro parte dimostrando il contrario ed unendosi alle attività dei comitati e dei cittadini per il raggiungimento dei citati obiettivi sociali.
Altra Marrogghia
2 mesi fa
Che gran mossa si muove adesso che fra un po si vota per il rinnovo del Consiglio Regionale. Che tempismo.
Carlino
2 mesi fa
"S'è svejato!!" (cfr. "IL Marchese del Grillo")
XXX
2 mesi fa
.... e che succede !
Mai disperare.
2 mesi fa
Finalmente da parte del Sindaco qualche parola tosta nei confronti di chi amministra la sanità della Regione.
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