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Raccolte 10 mila firme pro ospedale
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Raccolte 10 mila firme pro ospedale
A breve le associazioni e i comitati a difesa del San Matteo degli Infermi incontreranno il presidente della Regione Proietti, per chiedere il ripristino di tutti i reparti: in primis, il Punto Nascite
I comitati per l'ospedale San Matteo e la difesa della sanità pubblica hanno raccolto in 6 mesi più di 10.000 firme per ottenere la riapertura di tutti i reparti del nosocomio di Spoleto chiusi dalla Regione Umbria nel 2020 e, in via prioritaria, la riattivazione del locale punto nascite.
Il comitato di strada per la salute pubblica, il comitato civico Spoleto-Valnerina, il coordinamento Pace Diritti Ambiente e lo Spoleto City Forum “hanno dato voce alla popolazione del nostro territorio (con la la petizione sottoscritta dai cittadini, ma anche con le numerosissime manifestazioni di protesta organizzate a Spoleto e a Perugia), indignata per essere stata privata di servizi fondamentali per la cura della salute, a partire dagli interventi di emergenza medica e chirurgica e quelli a promozione e tutela di nascite e infanzia. Grazie anche al nostro lavoro, l'ostacolo principale alla riapertura di tutti i reparti e servizi del San Matteo chiusi nel 2020 è stato rimosso, con la caduta del governo umbro della Tesei che tale chiusura aveva disposto”.
A breve “andremo a presentare al nuovo Governo regionale le firme raccolte che testimoniano l’univoca e forte volontà degli abitanti di Spoleto e Valnerina per fare tornare al San Matteo le prerogative di ospedale dell'emergenza urgenza. La consegna delle firme sarà accompagnata da un Presidio popolare, a ribadire che la mobilitazione continua fino al ripristino di tutte le attività ospedaliere operanti fino all' ottobre del 2020. Preso atto degli impegni programmatici presi dalla nuova Presidente della Regione in tal senso, faremo richiesta al nuovo governo umbro, di un cronoprogramma definito con precisione alla luce delle scadenze previste per legge. Tutti i passi che saranno compiuti e ogni iniziativa futura, saranno dai Comitati messi a disposizione della popolazione per renderla partecipe e protagonista nella realizzazione del comune obiettivo”.
I commenti dei nostri lettori
Anna
5 giorni fa
ABBIAMO CAPITO CHE PER RIAPRIRE I REPARTI CI VUOLE PERSONALE E CHE I CONCORSI VANNO DESERTI I GIOVANI NON CI VANNO A LAVORARE A ORVIETO, AMELIA, NARNI
Paolo
5 giorni fa
Possiamo raccogliere tutte le firme che vogliamo ma dopo a livello nazionale parlano i NUMERI, se continuiamo a fare battaglia contro Terzo Polo non andiamo da nessuna parte perché i numeri di Spoleto e quelli di Foligno separate non vanno da nessuna parte con numeri entrambe sotto il minimo!!!! Altra cosa numeri tutti insieme!!!
Moreno Angeli
5 giorni fa
Adesso con in carica la proietti,come presidente della regione,verranno riaperti tutti i reparti,chiusi per il COVID,all'ospedale di Spoleto,illusi visionari,non avete capito un c.... che alla regione Umbria non gliene frega un c.....di Spoleto,bianchi verdi e rossi tutti dello stesso stampo.
Diogene
5 giorni fa
TROVO SIA SCONCERTANTE NOTARE CHE PER LA QUESTIONE " EFFIMERA " DELLA ZTL CI SIA STATO UN MOVIMENTO DI ASSOCIAZIONI, COMMENTI , CARTELLONI E PER QUESTO IMPORTANTE ARGOMENTO DELL'OSPEDALE (CON DIECIMILA FIRME RACCOLTE) CI SIANO AD OGGI PUBBLICATI SOLO TRE LACONICI E OLTREMODO SCARNI COMMENTI.
Gianluca
7 giorni fa
Tranquilli....
Trinchetto
7 giorni fa
Eppur si muove! Un grande atto di forza, fede e amore. Bravissimi.
Curiosa
7 giorni fa
Grazie, a chi le ha raccolte, un applauso, sincero.
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