politica

Stefano Lisci in visita alla Tecnokar

 

I dati e le attività: quattro siti produttivi, tra cui la riqualificazione della ex Minerva. Presto un nuovo reparto di verniciatura, altamente tecnologico, e la mensa aziendale. L'appello: 'Servono programmatori'

 

Il consigliere regionale Stefano Lisci ha visitato, sabato mattina, la Tecnokar trailers, azienda leader nella realizzazione di veicoli industriali e semirimorchi, con sede a Spoleto. Ad accompagnarlo l'imprenditore Graziano Luzzi, che nel 1986, insieme agli attuali soci Fausto Martinelli e Fabrizio Piccioni, ha fondato l'azienda, partendo da una superficie di 1.000 metri quadrati.

"Da parte mia - ha detto il consigliere Lisci - c'è grande interesse a conoscere da vicino e in modo diretto le realtà produttive che operano sul territorio. E la visita alla Tecnokar di Santo Chiodo è stata la conferma che, investendo in ricerca e innovazione, è possibile raggiungere sempre nuovi obiettivi e affrontare importanti sfide, apportando crescita e sviluppo. Le ricadute positive sul territorio sono evidenti. La Tecnokar è davvero una realtà di fondamentale importanza per Spoleto, per l'Umbria e per l'Italia: un fiore all'occhiello che va supportato e sostenuto. Le amministrazioni regionali, attraverso gli strumenti che gli sono propri, devono mettersi a disposizione di queste realtà ed agevolarle nei percorsi, spesso complessi, della burocrazia. Tornerò con la presidente Stefania Proietti e con gli assessori regionali Francesco De Rebotti (Sviluppo economico) e Thomas De Luca (Ambiente) per far conoscere anche a loro questa realtà, modello virtuoso dell'Umbria che produce".

La Tecnokar, che a Spoleto conta attualmente quattro siti produttivi e si sviluppa su una superficie di circa 120mila mq, è in continua crescita. Tra le aree visitate, quella in cui è in costruzione un nuovo impianto di verniciatura, fortemente automatizzato e flessibile. Qui, è stato spiegato, verranno sviluppate 5 linee di verniciatura, per cicli a polvere, a liquido e misti. La sostenibilità è un altro carattere distintivo della Tecnokar, che con i suoi tre impianti fotovoltaici è in grado di coprire gran parte del proprio fabbisogno energetico: verrà a breve depositato anche un ulteriore progetto finalizzato ad aumentare ulteriormente la potenza dell'energia alternativa. L'espansione di Tecnokar ha anche consentito di riqualificare e dare nuova vita all'area della ex Minerva, dove è stato realizzato il quarto stabilimento di Spoleto.

"Erano tantissimi anni che non venivo qui - ha detto Lisci - e noto con grande soddisfazione che si è posta fine a una situazione di lungo abbandono e degrado, attraverso una profonda riqualificazione. Accolgo con grande piacere anche l'idea di realizzare una mensa interna per i dipendenti, che rappresenterà un ulteriore tratto distintivo in questo circuito virtuoso". Tecnokar, come ha spiegato Luzzi, dà attualmente lavoro a circa 350 persone, 250 delle quali alle dirette dipendenze del gruppo. La restante parte è composta dagli interinali, che ogni anno hanno la possibilità di essere stabilizzati e diventare dipendenti Tecnokar a tutti gli effetti. L'età media del personale oscilla fra i 33 e i 35 anni. Alle 350 unità interne vanno aggiunti più di 100 lavoratori dell'indotto: circa 70 nel solo comune di Spoleto, altri 40 nella provincia di Perugia.

In forte crescita anche la produzione: "Attualmente - ha spiegato Luzzi - si realizzano circa 32 pezzi a settimana, ma l'obiettivo a breve termine è di arrivare a 50, vale a dire 10 al giorno. Nel 2024 abbiamo realizzato circa 1.600 pezzi, mentre la pianificazione per l'anno in corso ne prevede 2.025. A Spoleto ci sono 14 linee di lavorazione, di cui 12 attive. A queste se ne aggiunge una esterna, dedicata ai trasporti eccezionali". I tanti investimenti messi in campo dall'azienda hanno anche l'obiettivo di rendere il territorio sempre più attrattivo, offrendo occupazione e prospettive: "Per evitare che i giovani lascino questo territorio - ha osservato Luzzi - occorre alzare l'asticella in termini di qualità e produttività. Noi cerchiamo di fare la nostra parte". Grande attenzione viene rivolta a innovazione, ambiente e benessere dei dipendenti: "La verniciatura automatizzata - è un esempio - consentirà di ridurre le emissioni e grazie all'utilizzo di polveri, prive di solventi, sarà possibile recuperare tutta la materia in eccesso. Le prove del nuovo impianto inizieranno a giugno, ma il reparto, altamente tecnologico, sarà operativo entro la fine dell'anno".

Nelle zone dove lavorano persone a terra il pavimento è riscaldato e numerose sono le figure tecniche, anche innovative, che all'interno di Tecnokar possono avere prospettive di crescita: "Tra quelle più difficili da trovare - ha detto Luzzi - ci sono i programmatori e softwaristi". Il gruppo è leader nel mercato italiano, dove è destinato il 90 per cento della produzione, ed è presente in gran parte d'Europa: in Francia da oltre 15 anni, Tecnokar ha avviato importanti collaborazioni con concessionari e dealers esterni nei principali mercati europei, dalla Germania al Belgio passando per Spagna, Svezia e Polonia. Il Gruppo sta ampliando ulteriormente la gamma dei propri prodotti, guardando con interesse anche al settore agro-industriale, che ha ampi margini di sviluppo. Tecnokar collabora anche con numerose aziende del territorio: "Insieme - ha detto Luzzi - siamo una forza".



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I commenti dei nostri lettori

enzo ercolani

16 giorni fa

è encomiabile l'interesse del neoconsigliere per una realtà produttiva importante come la tecnokar. vorrei però ricordargli che i voti, per lui e per il suo partito, li ha raccolti per l'impegno assunto nei confronti di una realtà produttiva spoletina ben più importante della tecnokar, per cui non sarebbe male che egli, per pura onestà intellettuale, dimostrasse agli spoletini che questa realtà produttiva (di prestazioni sanitarie) la sta curando con i fatti e non già con semplici parole. Alludo, ovviamente, al nostro SanMatteo degli Infermi.

Aurelio Fabiani

17 giorni fa

Stefano Lisci "nuovo direttore" della comunicazione della Teknocar. Ma caro Stefano hai detto niente sul massiccio uso dei contratti a termine, quindi precari; del tipo:"così non si fa!". Oppure hai chiesto come mai il Sindacato che rappresenta i lavoratori, di fatto, non riesce a mettere piede in fabbrica? Questo fa un politico di "sinistra".

Luigi cintioli

17 giorni fa

Commento politico.(nulla di personale )rivolto al segretario del Pd spoletino * "Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido. Albert_Einstein Luigi Cintioli

Emanuele

17 giorni fa

Lisci, quando vengono i commensali della regione, fagli vedere anche la cementeria che è chiusa e la cava che viene sfruttata da chi ha fatto questo bel regalo a Spoleto

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