politica
Rincari sulla bolletta Tari
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Rincari sulla bolletta Tari
Nel 2025 si pagherà di più rispetto allo scorso anno. Le aliquote approvate in consiglio comunale. Azzerato il disavanzo di amministrazione
Il Consiglio comunale ha approvato il Rendiconto della gestione dell'esercizio finanziario 2024 con 13 voti favorevoli e 8 contrari.
Nel corso della seduta la dirigente del Dipartimento Pianificazione Economico-Finanziaria per lo Sviluppo Sostenibile, Patrizia Tedeschi ha illustrato la situazione del Bilancio comunale al 31 dicembre 2024.
Innanzitutto è stata sottolineata la diminuzione della parte accantonata, il cui valore è sceso grazie al Fondo contenzioso (passato dai circa 4 milioni di euro degli anni passati a 1.300.000 euro attuale) ed il fondo di anticipazione di liquidità. Centrale anche il risultato ottenuto attraverso il totale recupero del disavanzo di amministrazione certificato nel 2015 per un importo di 17.309.739,37 euro.
Dal 2021, anno di insediamento della attuale amministrazione comunale, quando il disavanzo era di 8.352.169,89 euro, poi sceso a 5.291.049,11 nel 2022 e a 2.533.852,67 nel 2023, si è arrivati al 31.12.2024 ad un dato positivo di 1.000,00, dato questo che certifica il totale recupero avvenuto negli ultimi 3 anni.
"Abbiamo recuperato oltre otto milioni di euro in appena tre anni – ha dichiarato il sindaco Andrea Sisti – azzerando il disavanzo di amministrazione che avevamo trovato nel 2021. Il risultato è frutto di un lavoro corale molto puntuale e ringrazio il Dipartimento finanziario e la dottoressa Tedeschi per l'impegno profuso. Questo permette ora al Comune di avere una maggiore capacità di spesa, di investire in progetti utili alla Città".
Illustrati nel corso della seduta anche i dati relativi alla tempestività di pagamenti, ossia la capacità del Comune di Spoleto di pagare entro i termini. Se nel 2021 servivano mediamente 61 giorni per il pagamento delle fatture, il 2024 ha segnato un netto miglioramento, con il Comune di Spoleto in grado di pagare otto giorni prima della scadenza canonica di 30 giorni.
Per quanto riguarda le entrate correnti, l'accertamento ha riguardato circa il 90% di quanto previsto, ossia 54 milioni su 59, con una percentuale vicina al 98% per quelle tributarie ( 30.092.961,22 rispetto a 30.219.352,00).
La spesa corrente del 2024 si è attestata intorno ai 59 milioni di euro, precisamente 59.856.481,56, con le spese di investimento finanziate ed impegnate al 31 dicembre dello scorso anno per complessivi 14.323.815,57.
Il Rendiconto 2024 ha ricevuto l'esito positivo del controllo preliminare B.D.A.P. (Banca Dati Amministrazioni Pubbliche), il parere favorevole della I Commissione consiliare ed il parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti.
Il Consiglio comunale ha approvato (13 voti favorevoli e 7 contrari) anche le tariffe della Tassa sui Rifiuti (TARI) per il 2025. In base a quanto previsto dall'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (ARERA) e l'aumento dei costi del servizio per la gestione dei rifiuti, le aliquote hanno subito delle variazioni in aumento. Solo a titolo esemplificativo, una famiglia composta da tre persone che vive in un appartamento di 100 mq pagherà quest'anno 314,13 euro contro i € 285,77 del 2024, mentre a parità di dimensione dell'appartamento, una nucleo familiare di quattro persone passerà dai 312,95 dello scorso anno ai 344,44 del 2025.
Come in passato sarà possibile pagare la TARI in tre rate. Il primo acconto avrà scadenza il 31 maggio 2025, il secondo il 31 agosto, mentre la terza rata andrà pagata entro il 30 novembre 2025.
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I commenti dei nostri lettori
Antonella
12 giorni fa
Ogni anno aumentano per un servizio scadente.La città soprattutto in periferia sporca e abbandonata a se stessa.Adesso hanno tolto anche quei pochi secchi che comunque rimanevano lungo le strade.Quest' estate nelle case moriremo di puzza,invasi da mosche e formiche per non parlare della raccolta dei pannoloni degli adulti solo il lun, mer e ven. Ma si può!
Abbandonato
12 giorni fa
A me, dopo 20 anni di normale servizio di raccolta differenziata, senza nessun preavviso, hanno interrotto il servizio. Non passano più e devo pensare da solo allo smaltimento. Ma i soldi li vogliono comunque, arroganti e sicuri che tanto non avranno nessuna conseguenza delle loro azioni. Ma è possibile che possono fare quello che vogliono???
Luciano
13 giorni fa
E' basta non è possibile che tutti gli anni si aumentano le tariffe ,nel giro di 4 anni di fatto avete quasi raddoppiato le cifre ma vi sembra possibile?
Enzo
13 giorni fa
Ci era stato promesso,quando iniziammo la raccolta differenziata,che la TARI,sarebbe dimuinuita.I marinai le sanno dire meglio le bugie, ma tanto si sa, alla sinistra le tasse piacciono,ricordate quel famoso ministro?
Curiosa
13 giorni fa
Al centro storico, anche se lavi la plastica... L odore o puzza 1 volta a settimana, non si può tenere.. Mettete dei secchioni Umido e Plastica.. Altrimenti vi scrivo, che fanno bene quelli lungo la Ponziano a, che la buttano, sotto l arco... In cantina, ci vengono i topi...
il parenziano
14 giorni fa
Sono d'accordo con il signor Gianni,servizio molto peggiorato, basta guardare il ritiro secondo calendario. Ma l'aumento assicurato. Siamo proprio pecore...Tutti zitti.
gianni
14 giorni fa
Una città sempre più allo sfascio, servizi sempre più cari e contemporaneamente sempre più scadenti (come a livello nazionale del resto). La vostra fortuna è che gli italiani sono da sempre un popolo di pecore
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