politica

Ospedale, Lisci: 'Obiettivo rilancio'

 

La riqualificazione delle sale operatorie rappresenterà il primo tassello del più ampio piano di potenziamento della struttura. Prevista la creazione di un centro di formazione incentrato sulla chirurgia robotica

 

"La riqualificazione delle sale operatorie dell'ospedale di Spoleto rappresenta un primo, fondamentale tassello nel percorso di potenziamento e rilancio del San Matteo degli Infermi, ospedale Dea di primo livello che dovrà tornare a lavorare coerentemente con questa classificazione".

Ad affermarlo è il consigliere regionale Stefano Lisci (Pd), dopo il sopralluogo effettuato mercoledì scorso dalla Presidente Stefania Proietti. "Si è trattato - spiega - di una visita molto accurata, con i vertici della sanità regionale che si sono messi in ascolto del personale sanitario e della delegazione di associazioni e comitati promotori di un'importante petizione popolare, con più di 10mila firme raccolte. Il tutto è avvenuto in un clima proficuo e collaborativo, che ha visto in prima linea gli operatori sanitari, compresi quelli delle strutture territoriali". Il consigliere Dem pone l'accento anche sui contenuti: "I dati emersi sono molto significativi. Si è parlato innanzitutto di nuovi investimenti che consentiranno anche di ampliare a 12 ore l'attività chirurgica, dando così seguito a una specifica proposta partita dal Presidente del consiglio comunale di Spoleto Marco Trippetti, con il quale è costante e proficuo il confronto sui temi che riguardano la sanità locale".

Buone notizie anche sul fronte delle assunzioni, con indicazioni specifiche per quanto riguarda anestesisti e medici ortopedici. "A breve verrà inoltre potenziato l'organico di Radiologia e implementato il numero dei cardiologi, operazione propedeutica alla riapertura del reparto. Grande attenzione viene rivolta alla Chirurgia Robotica, elemento di vera eccellenza del nostro ospedale, per cui è prevista anche la creazione di un centro di formazione che ridarà forza e significato a quanto avviato nei primi anni Duemila dall'indimenticato professor Luciano Casciola. In definitiva, l'intenzione emersa è quella di rafforzare innanzitutto le fondamenta di un ospedale indebolito dalle scelte distruttive operate negli anni del Covid, ma dalle ottime potenzialità".

Sul Punto Nascita, Lisci osserva: "La sua riapertura è un impegno che la Presidente ha preso direttamente con la città in campagna elettorale e mercoledì questa volontà è stata confermata, pur nella complessità di un percorso che deve fare necessariamente i conti con una chiusura prolungata che impone tempistiche e modalità non immediate. Cogliamo favorevolmente il fatto che questa volontà sia stata ribadita, confidando pienamente nel Piano sanitario regionale in fase di elaborazione e che, come emerso, sarà ampiamente partecipato con i territori. Da parte mia - conclude - l'attenzione su tutti questi temi è massima e costante".



Fai una donazione a Spoletonline per aiutare il nostro progetto




I commenti dei nostri lettori

Mike

3 giorni fa

Ma ci vuole uno scienziato per capire che vi si stanno prendendo in giro e che è solo fumo negli occhi??????

Aurelio Fabiani

4 giorni fa

Ambeh! e che li ha incontrati a fare i Comitati se non ha descritto il percorso e i tempi di riapertura dei reparti e servizi del San Matteo nel 2020, obiettivo per il quale i Comitati si battono col sostegno di più di 10.000 cittadini. Se non lo fate subito, non la passerete LISCIa!

Dì la tua! Inserisci un commento.







Disclaimer
Ogni commento rappresenta il personale punto di vista del rispettivo autore, il quale è responsabile del suo contenuto.
Spoletonline confida nel senso di civiltà dei lettori per autoregolamentare i propri comportamenti e si riserva il diritto di modificare o non pubblicare qualsivoglia contenuto che manifesti toni o espressioni volgari, o l'esplicita intenzione di offendere e/o diffamare l'autore dell'articolo o terzi.
I commenti scritti su Spoletonline vengono registrati e mantenuti per un periodo indeterminato, comprensivi dei dettagli dell'utente che ha scritto (Ip, email ecc ecc). In caso di indagini giudiziarie, la proprietà di Spoletonline non potrà esimersi dal fornire i dettagli del caso all'autorità competente che ne faccia richiesta.