società

Può riaprire il bar di palazzo Mauri

 

Il Comune oggi ha pubblicato un avviso per assegnare, ad un ente del terzo settore, diversi servizi riguardanti la struttura tra cui la riattivazione del punto ristoro: tutte le novità

 

Primi passi in avanti verso la riapertura del bar di palazzo Mauri. Il Comune, nella giornata odierna, ha infatti pubblicato l’avviso teso ad individuare un ente del terzo settore a cui affidare non soltanto la gestione del punto ristoro (chiuso da anni) ma anche la “co-progettazione” di iniziative a carattere culturale e sociale nonché “l’organizzazione di eventi” volti ad “incentivare la partecipazione ed il protagonismo dei cittadini e soprattutto delle giovani generazioni”.

Il Municipio, stando a quanto si legge nel documento online, “sta portando avanti un processo partecipativo per ripensare, insieme alla comunità, alcuni servizi da potenziare e la loro articolazione funzionale all’interno della struttura. Negli incontri andati in scena, le esigenze e le necessità emerse maggiormente riguardavano la disponibilità di spazi gratuiti per creare occasioni di incontro, per svolgere attività culturali e ludico-ricreative e la riattivazione di una caffetteria”. Da qui l’idea dell’Amministrazione di emanare il bando e mettersi alla ricerca di soggetti interessati a rilanciare l’attrattività della biblioteca.Il Municipio, dal canto suo, metterà a disposizione: un contributo massimo di 10.000 euro annui, gli arredi e le attrezzature, i quotidiani e le riviste. Inoltre, si farà carico delle spese relative alle utenze generali dello spazio del piano terra (acqua, luce, riscaldamento) e dei costi relativi alla manutenzione straordinaria.

Il vincitore della selezione in atto, invece, sarà chiamato a concretizzare la proposta presentata “mettendo a disposizione le proprie risorse umane, finanziarie e strumentali”; garantendo “l’accesso e la fruibilità dello spazio con l’apertura dello stesso tutti i giorni, compresi i fine settimana ed i festivi, negli orari pomeridiani e serali, osservando un giorno di chiusura settimanale e comunque nel rispetto di quanto previsto al riguardo dalla normativa di settore”; organizzando almeno 20 eventi da concordare con l’assessorato alle culture; provvedendo alla “gestione culturale, contabile e commerciale dei rapporti con artisti, autori e professionisti”.

Il partenariato avrà una durata di 5 anni, a decorrere dalla data di sottoscrizione della convenzione. Le domande dovranno pervenire entro e non oltre il 4 giugno tramite pec all’indirizzo comune.spoleto@postacert.umbria.it.



Fai una donazione a Spoletonline per aiutare il nostro progetto




I commenti dei nostri lettori

Enzo

17 giorni fa

benissimo,era ora.

Dì la tua! Inserisci un commento.







Disclaimer
Ogni commento rappresenta il personale punto di vista del rispettivo autore, il quale è responsabile del suo contenuto.
Spoletonline confida nel senso di civiltà dei lettori per autoregolamentare i propri comportamenti e si riserva il diritto di modificare o non pubblicare qualsivoglia contenuto che manifesti toni o espressioni volgari, o l'esplicita intenzione di offendere e/o diffamare l'autore dell'articolo o terzi.
I commenti scritti su Spoletonline vengono registrati e mantenuti per un periodo indeterminato, comprensivi dei dettagli dell'utente che ha scritto (Ip, email ecc ecc). In caso di indagini giudiziarie, la proprietà di Spoletonline non potrà esimersi dal fornire i dettagli del caso all'autorità competente che ne faccia richiesta.