economia

McDonald's a Spoleto, via alle assunzioni

 

Pubblicato un avviso per reclutare addetti alla ristorazione-Crew: i requisiti richiesti e come inoltrare la propria candidatura. Proseguono i lavori di realizzazione della struttura

 

Proseguono i lavori di realizzazione del nuovo McDonald’s a Spoleto, che sorgerà in via dei Filosofi di fronte al mattatoio comunale. L’inaugurazione è prevista tra qualche settimana ma, nel frattempo, sono scattate le selezioni per assumere il personale da impiegare nelle varie attività: nelle scorse ore è stato infatti pubblicato un avviso volto a reclutare “addetti alla ristorazione-Crew”.

In cucina avranno il compito di “preparare prodotti dalla qualità eccellente”, “collaborare con i colleghi per gestire al meglio le richieste degli utenti”; “conoscere tutti gli elementi della gestione di una cucina professionale e di un’attività di ristorazione”. In sala, invece, dovranno occuparsi “di accogliere e supportare i clienti nella scelta dei diversi menù” e fare in modo che “possano vivere un’esperienza piacevole all’interno dei nostri ristoranti”.

Diversi i requisiti richiesti tra cui ottime doti relazionali, un diploma di scuola media superiore, un orientamento al lavoro di squadra, flessibilità e disponibilità oraria in base alle esigenze organizzative. Le candidature andranno spedite compilando l’apposito form presente sul portale online. La struttura, dotata di un McDrive e di un parcheggio, per dimensioni sarà simile a quella già presente a Foligno (circa 2000 metri quadrati di superficie commerciale).



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I commenti dei nostri lettori

El

1 mese fa

Per i ragazzi e per tutti cosa pessima e ingiusta. Poteva continuare a mancare.

Carlino

1 mese fa

Per quanto mi riguarda....Strengozzo batte Big Mac 10 a 0

Curiosa

1 mese fa

Avranno fatto un indagine di mercato , commercio, statistica, cmq spero che le persone trovino lavoro, per un lungo periodo.

Gianluca

1 mese fa

Per i ragazzi cosa buona e giusta. Mancava, bene

Roberto Quirino

1 mese fa

Chi ci vuole andare ci va, chi non ci vuole andare non ci va... con buona pace delle tipicità, dell'identità, dell'educazione all'alimentazione, della sanità collettiva e pubblica, di cui fra i primi responsabili continuano ad essere gli amministratori e le famiglie, che non vedono l'ora che apra, così i loro figli non andranno più a quello di Foligno.

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