cultura e spettacolo

L'arte del Festival a Palazzo Collicola

 

Il museo ospiterà il percorso espositivo dedicato a William Kentridge, autore del manifesto della 68esima edizione della kermesse. Confermato il 'Jazz Club'

 

Prosegue la partnership tra il Festival dei Due Mondi e palazzo Collicola. Il museo d’arte contemporanea, a partire dal 27 giugno, ospiterà il percorso espositivo dedicato a William Kentridge autore del manifesto della 68esima edizione della kermesse che prenderà ufficialmente il via lo stesso giorno. 

L’iniziativa, in particolare, interesserà il Piano Nobile e presenterà “un’ampia selezione di opere realizzate negli ultimi anni dall’artista sudafricano nato a Johannesburg nel 1955, il cui lavoro abbraccia i vari linguaggi delle arti dai disegni, ai film, alle produzioni teatrali e liriche. Kentridge è ampiamente riconosciuto come uno dei nomi più importanti e influenti della scena contemporanea internazionale contemporanea: disegni, sculture, video, stampe e taccuini dialogheranno con le stanze, gli arredi, i dipinti e le decorazioni del palazzo offrendo così uno spaccato sul suo universo poetico”. La spesa complessiva ammonta a 10 mila euro ed è interamente finanziata, stando a quanto riportato nella determinazione dirigenziale n. 582 pubblicata nell’albo pretorio del Comune, dalla Fondazione Festival intenzionata a proseguire e a sviluppare “la collaborazione e la sinergia” con palazzo Collicola che, nel periodo di svolgimento della manifestazione, farà da location anche ai 5 concerti del “Jazz Club” che vedranno protagonisti Eleonora Strino (28), Arushi Jain (4 luglio), Francesca Tandoi (5), China Moses (11) e i “No Plexus” (12).



Fai una donazione a Spoletonline per aiutare il nostro progetto




I commenti dei nostri lettori

Non è presente alcun commento. Commenta per primo questo articolo!

Dì la tua! Inserisci un commento.







Disclaimer
Ogni commento rappresenta il personale punto di vista del rispettivo autore, il quale è responsabile del suo contenuto.
Spoletonline confida nel senso di civiltà dei lettori per autoregolamentare i propri comportamenti e si riserva il diritto di modificare o non pubblicare qualsivoglia contenuto che manifesti toni o espressioni volgari, o l'esplicita intenzione di offendere e/o diffamare l'autore dell'articolo o terzi.
I commenti scritti su Spoletonline vengono registrati e mantenuti per un periodo indeterminato, comprensivi dei dettagli dell'utente che ha scritto (Ip, email ecc ecc). In caso di indagini giudiziarie, la proprietà di Spoletonline non potrà esimersi dal fornire i dettagli del caso all'autorità competente che ne faccia richiesta.