cronaca

Bps-Banco Desio: mercoledì 10 aprile presidio della Fisac Cgil a Spoleto

 

'Siamo preoccupati per i colleghi della direzione generale e per la possibile perdita di numerosi posti di lavoro'

 

Domani, mercoledì 10 aprile, la Fisac Cgil di Bps-Gruppo Desio organizza un presidio in piazza Pianciani a Spoleto. "In continuità con il presidio del 28 marzo davanti al Banco di Desio e della Brianza, anche in Bps siamo costretti a scendere in piazza - spiegano in una ntoa Isabella Caporaletti, coordinatrice Fisac Cgil Banca Popolare di Spoleto ed Elena Farina, coordinatrice Fisac Cgil Gruppo Banco Desio - con un’azione forte per chiedere che si apra subito un confronto”.


A partire dal mese di luglio la Banca Popolare di Spoleto perderà definitivamente la sua identità giuridica a causa della programmata fusione per incorporazione: “Siamo seriamente preoccupate per i colleghi della direzione generale e per la possibile perdita di numerosi posti di lavoro in Umbria e nella città di Spoleto  - spiegano dalla Fisac Cgil - Inoltre, all’interno del gruppo Banco Desio il contratto integrativo è scaduto da 12 anni, pur in presenza di risultati positivi negli anni precedenti conseguiti con l’impegno dei lavoratori; l’azienda è unica nel sistema a non aver rinnovato il contratto aziendale”. A tutto ciò si aggiungono relazioni sindacali giudicate “non all’altezza” e minate da "una gestione paternalistica e antistorica".
"Noi chiediamo che la Banca risponda al velocissimo sviluppo tecnologico aumentando i servizi e non, come sta facendo, chiudendo sportelli e riducendo il personale - concludono Caporaletti e Farina - Non pretendiamo l’impossibile, ma che si apra da subito un confronto serio”.



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I commenti dei nostri lettori

Indipendente

6 anni fa

Temo che i tempi di minigonne e tacchi siano finiti.... difficile riciclarsi..

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