cronaca
L'associazione BioEtica e Diritti Umani onlus a Earth Day Italia, Roma, Villa Borghese, sabato 27 aprile 2019
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L'associazione BioEtica e Diritti Umani onlus a Earth Day Italia, Roma, Villa Borghese, sabato 27 aprile 2019
Conviviamo quotidianamente con emergenze ambientali, allarmi dovuti alle conseguenze dei cambiamenti climatici, necessità di monitorare e migliorare la filiera agricolo-alimentare, salvaguardare la nostra salute. Studi e ricerche dimostrano quanto, nelle nostre società complesse, la salute non sia
sempre preservata, per lasciare spazio a sistemi che favoriscono solo il profitto, favoriti da carenti informazioni e generale disinteresse. Criteri utilitaristici hanno permesso i tanti dissesti idrogeologici, la contrazione e le modificazioni della biodiversità, i pericoli e i danni derivati dalla cattiva gestione dei rifiuti, il depauperamento delle risorse, l'inquinamento atmosferico sistemico, la sottostima dei rischi originati da comportamenti strumentali che si riflettono sulla salute dell'uomo. La consapevolezza dell'ambiente come bene comune da preservare e conservare nel migliore dei modi per le future generazioni, è un traguardo non ancora raggiunto. Premesso questo, diventa un imperativo morale adoperarsi per invertire queste tendenze, cercare di costruire una coscienza critica in grado di distinguere le priorità e sedimentare la condivisione di nuovi paradigmi etici anche in campo ambientale. Lo strumento privilegiato per monitorare e proporre soluzioni alle tante problematiche è, senza dubbio, la ricerca scientifica. L'uomo patisce tutti i riflessi di cattive gestioni e politiche impotenti. Per questo l'associazione BioEtica e Diritti Umani onlus ha deciso di partecipare al Villaggio della Terra, Earth Day Italia 2019 (Roma, Villa Borghese) e ha organizzato un Incontro con il prof. Gian Carlo Di Renzo sul tema "Ambiente, clima e riproduzione". Abbiamo ascoltato le conseguenze, spesso drammatiche per la salute del feto e dell'uomo, dei cambiamenti climatici e dell'ambiente contaminato. L'interessante relazione del Professore ha illustrato le conseguenze sul piano scientifico di stili di vita sbagliati, farmaci che hanno dato esiti drammatici dopo anni, rischi causati dall'ambiente, per il feto e la madre in gravidanza. Un appassionato dibattito ha fatto da cornice all'incontro, queste tematiche sono, infatti, molto sentite in quanto coinvolgono tutta la comunità.
Nell'ora successiva la dott.ssa Manuela Marchi ha presentato una parte del progetto "Sotto lo stesso cielo stellato", che nasce da una collaborazione con l'ex Assessore all'Ambiente del Comune di Spoleto, Vincenza Campagnani. A Spoleto, verrà realizzato un Museo a cielo aperto di sculture in un luogo immerso tra gli olivi, considerato sito straordinario e mèta di passeggiate per tutti coloro che desiderano immergersi in una natura incontaminata, in un suggestivo territorio, dimora di antichi insediamenti monastici femminili. I due temi, apparentemente distanti, sono entrambi parte di un Progetto più ampio che verrà presentato nei prossimi mesi.
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