cultura e spettacolo

Presentata la 79esima Stagione Lirica

 
 

Sei i titoli inseriti nel cartellone della rassegna promossa dallo Sperimentale 'Belli': debutto previsto il 7 agosto con l'opera 'Nanof, l’altro'. Coinvolto il celebre cantante Elio delle 'Storie Tese'

 

Sei allestimenti più la promessa di regalare al pubblico nuove emozioni attraverso una programmazione in grado di spaziare tra il contemporaneo e il barocco, ma non solo. Scatterà il 7 agosto la 79esima edizione della Stagione Lirica promossa dallo Sperimentale “Adriano Belli”, il cui cartellone è stato ufficialmente presentato oggi in Comune. Ad aprire la rassegna (una delle principali eccellenze culturali umbre) sarà l’opera “Nanof, l’altro” incentrata, come spiegato dal direttore artistico del TLS Enrico Girardi presente all’incontro insieme al presidente Roberto Calai, “sulla figura storica di Oreste Nannetti: uno scienziato che fu rinchiuso nel manicomio di Volterra prima della Legge Basaglia, dove riuscì a trovare un modo di sublimare la propria condizione di internato incidendo con la fibbia della cintura una serie di segni sul vasto muro di cinta di tale manicomio: il ‘diverso’ Nanof, come egli nominava sé stesso, fu di fatto l’inventore di un nuovo suggestivo vocabolario che continua ad attirare l’attenzione degli studiosi di lingua e di linguistica”.

Il 12 dello stesso mese la Sala Pegasus ospiterà “Liederabend”: un concerto intimo e suggestivo che inviterà il pubblico a (ri)scoprire un mondo musicale e poetico fatto di delicate sfumature e sottile intensità espressiva. Il 22 tornerà l’ormai tradizionale appuntamento degli “Intermezzi del ‘700”: l’Auditorium della Stella, nell’occasione, farà da cornice a “Lisetta e Niso” composto da Pietro Auletta su libretto di Carlo De Palma. Il 28, al Caio Melisso, debutterà invece un trittico di opere di Gino Negri: l’opera breve “Giorno di nozze” (1958) caratterizzata dalla voce registrata del cantante Elio delle “Storie Tese”; l’atto unico “Vieni qui Carla” (1954) ispirato al celebre romanzo “Gli indifferenti” di Moravia e la farsa musicale “Il tè delle tre” (1958). Il 12 settembre, infine, al Teatro Nuovo “Menotti” si svolgerà “Le Nozze di Figaro” in un nuovo allestimento che, in seguito, sbarcherà a Perugia (18); a Foligno (20); a Città di Castello (21); ad Orvieto (22) e a Todi (23-24). Gli interpreti degli spettacoli saranno “i cantanti risultati vincitori e idonei ai Concorsi 2024 e 2025, affiancati da artisti selezionati dalla Direzione artistica tra coloro che hanno preso parte alle audizioni, nonché dai vincitori delle precedenti edizioni Tutti i titoli, inoltre, vedranno la partecipazione dell’Ensemble e dell’Orchestra Calamani del Teatro Lirico Sperimentale”.

La Stagione si inserisce nelle varie attività portate avanti dallo Sperimentale, in cui rientrano le partnership stipulate con la Fondazione Monini ed il Festival dei Due Mondi. Già certa, poi, la partecipazione al prossimo Ravenna Festival. Iniziative che confermano, una volta di più, lo status di eccellenza nel panorama culturale italiano ed internazionale. “Voglio ringraziare Calai e Girardi - ha affermato il sindaco Andrea Sisti - per il lavoro che stanno svolgendo per riportare il TLS al centro dell’attenzione cittadina, regionale e nazionale. Dal canto nostro, ci impegneremo per assicurargli stabilità economica e nuove location da utilizzare: in tal senso, comunico che abbiamo inserito il completamento dell’Auditorium tra gli interventi di Agenda Urbana, in modo tale da rendere possibile il suo impiego anche nel periodo invernale”.

A sottolineare la bontà e l’importanza dell’Ente è stato pure il vice sindaco Daniele Chiodetti. “Avevamo chiesto al nuovo Consiglio d’Amministrazione un cambio di passo, per far ritornare all’antico splendore questa Istituzione e farla sentire più presente all’interno della città, e devo dire che le ultime iniziative intraprese vanno proprio verso questa direzione. Ci attende una grande Stagione lirica”.

I biglietti sono già in vendita sul sito www.ticketitalia.com e nelle rivendite autorizzate. Scattata anche la campagna abbonamenti “pensata per offrire agli spettatori un accesso facilitato a quattro dei cinque spettacoli in cartellone”. E non finisce qua perché il Centro Studi Belli Argiris - Archivio Storico dello Sperimentale, in collaborazione con la biblioteca comunale “G. Carducci”, il primo agosto inaugurerà la mostra documentaria dal titolo “Luciano Berio allo Sperimentale”. Un viaggio tra “le testimonianze documentarie e musicali più significative che legano il compositore all’Istituzione: lettere autografe, spartiti, fotografie, locandine, materiale musicale, vinili, testi e documenti di diverso genere, tutti conservati nell’archivio del teatro”.



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