cultura e spettacolo

A Campello in mostra le opere di Karen Bamonte e Gary Jo Gardenhire

 

Prevista domani (24) l'inaugurazione dell'esposizione 'A place to undo certainties', allestita negli spazi del Mad

 

Il giorno sabato 24 maggio 2025, alle ore 18:00 presso il MAD Museo Arte e Design a Campello sul Clitunno, si inaugura la mostra “A place to undo certainties” degli artisti Karen Bamonte e Gary Jo Gardenhire che presentano opere pittoriche e scultoree realizzate negli ultimi anni.

Statunitensi di origine e con percorsi artistici differenti, entrambi hanno deciso da molti anni di eleggere l’Umbria come luogo di residenza principale e dove avere i loro atelier artistici. L’arte europea e italiana, sia antica che contemporanea, fornisce loro continui stimoli per definire un proprio pensiero dell’arte che si riverbera in un incessante fare e per elaborare materiali e forme.

La mostra offre la possibilità di scoprire affinità tra le opere dell’una e dell’altro sebbene le differenze linguistiche sembrino a volte distanti. I concetti di segno, di colore come le antitesi vuoto/pieno e assenza/presenza sono in entrambi oggetto di profonda e proficua riflessione con esiti indubbiamente rilevanti per qualità e originalità.

Per entrambi, come recita il titolo "A place to undo certainties" [un luogo ove disfare le certezze], è importante mettere in discussione le affermazioni che il mondo moderno quotidianamente propone poiché l’arte è continuo dubbio, riflessione e mutamento pur mantenendo vigile e costante la tensione del pensiero. Nelle loro opere è inoltre possibile notare come la questione dello spaziotempo, sia esecutivo che come concetto, sia sempre presente. La lunga esperienza nella danza di Karen Bamonte le fa affermare come lo spazio, il tempo e l'energia siano parte del suo approccio alla scultura e alla pittura, pensando il quadro come un’apertura di grande respiro attraverso la quale l’osservatore, non più spettatore, è invitato. Per Gary Jo Gardenhire le opere nascono dall’incontro con il mondo che fornisce oggetti e suggestioni poi tradotte con il gesto, preciso nella saldatura come nella pennellata, in opere a volte, come sottolineato dall’ossidazione delle sculture, riconsegnate al tempo.

Le opere allestite nel moderno spazio del MAD Museo Arte e Design, nella sede di Loreti Arredamenti di Campello sul Clitunno, offrono l’occasione di osservare il recente percorso dei due artisti statunitensi con anche momenti di diretto confronto. La cura della mostra è di Aldo Iori, per molti anni docente di Storia dell’arte presso l’Accademia di belle arti di Perugia e ora docente presso l’Accademia di Roma e l’Università degli Studi di Perugia. La mostra è realizzata con il patrocinio del Comune di Campello sul Clitunno ed è visitabile fino al 26 luglio 2025.



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